[Soci SLIP] [POLITICA] il comune di Torre spende 1700 euro per aggiornare Windows

Lucio Crusca lucio a sulweb.org
Ven 23 Maggio 2014 19:45:01 CEST


> Il 23 maggio 2014 11:05, Lucio Crusca <lucio a sulweb.org> ha scritto:
>> In data venerdì 23 maggio 2014 09:37:49, Gianluca Boero ha scritto:
>>> A Rbe la nostra parte l'abbiamo fatta parlando della fine del supporto
>>> di Xp durante le nostre trasmissioni. La redazione ha ancora tutti i
>>> diritti di interpellare chi vuole al di fuori di Banana Elettronica. Ha
>>
>> Concordo pienamente.
>
> Ma anche io concordo pienamente sul fatto che abbiano il diritto di
> farlo.

Io concordo anche su tutto il resto, ovvero nessuno ha sbagliato, nemmeno
il Comune di Torre. Semplicemente adesso non ci sono i presupposti nella
PA per passare al software libero, allo stesso modo in cui non ci sono in
qualsiasi altra realtà anche privata che faccia uso di software che esiste
solo per Windows. Io stesso con tutto il mio entusiasmo e con quel poco di
software che usavo, a suo tempo ci ho messo 7 anni a passare
definitivamente a Linux, dal 1995 al 2002.

> Ma torno a dire, quando mai ho parlato di diritti? Ma poi mica
> sono un giurista!

Ci siamo liberati del fattore L e si sta bene così, lascerei perdere i
processi alle intenzioni. Tu non hai parlato di diritti ma qualcuno ha
inteso che quello fosse il significato delle tue parole, evidentemente via
email si fa fatica a spiegarsi.

> Posso invece immaginare che la nostra trasmissione, per l'argomento
> che tratta e per l'ora in cui viene trasmessa, abbia un pubblco molto
> diverso da quello di "aperta parentesi".
> Se hanno deciso di occuparsi di XP sarebbe stato dunque oppurtuno
> rappresentare anche il nostro pensiero tanto più che siamo
> coinquilini. Se ci schifano avrebbero potuto chiedere a Meo o a
> qualcuno più prestigioso.
> Il risultato è stata invece una visione non sbagliata ma parziale del
> fatto (*).

Anche qui non hai parlato di diritti, ma hai giudicato negativamente
l'operato di RBE. Vedi? È solo una questione di sfumature. Quello che
credo Gianluca volesse intendere con "hanno il diritto di", era
probabilmente un "non meritano di essere giudicati male per aver fatto una
scelta diversa da quella che avremmo fatto noi". La radio è loro, non
nostra.





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