[Soci SLIP] Sospensione incontri Arduino al Sabato

[Alessandro Pasotti]

Il giorno 24 febbraio 2014 21:30, roberto.baral a alice.it <
roberto.baral a alice.it> ha scritto:

> Scusate, non ho più l'ultimo messaggio di Giorgio... La situazione
> descritta è pesante; forse potrebbe essere una soluzione accettabile
> riservare gli incontri del gruppo Arduino alla realizzazione pratica ed
> allo scambio d'esperienze, viste dal basso... da chi apprende facendo,
> grazie alla grande esperienza pratica di Carlo, che sarebbe assolutamente
> deleterio perdere.


Sebbene il gruppo fosse partito con l'idea di fare un corso di base un po'
strutturato, il corso si è presto dimostrato un fallimento: le continue
interruzioni e critiche di Loredana hanno causato il fuggi fuggi di alcuni
partecipanti (mi sono giunte conferme in privato riguardo alla motivazione)
e la mia rinuncia (come docente) a proseguire il corso oltre al numero di
incontri già fissato all'inizio.

Gli incontri sono poi proseguiti in maniera più informale, con i progetti
del Linux Day e altre discussioni non strutturate.



> Chiunque vi partecipa semplicemente si impegna ad "autocontenersi" *(Perchè
> posso anche essere in grado di costruire astronavi, piuttosto che voli
> pindarici, ma al convegno sul pecorino sardo, vivaddio, posso al limite
> informarmi sulle modalità produttive ed assaggiare... Il tutto senza
> sentirmi per nulla sminuito)*
>
> E, per contro, affidare alla saggia zia una rubrica d'approfondimento,
> perchè sarebbe un peccato ritengo anche privarsi dell'analisi dei problemi,
> visti da tutt'altra angolazione, sovente avulsa dal sentire della
> maggioranza. Il pensiero analitico semplicemente non segue le strade più
> frequentate ed assegnandogli un preciso spazio-funzione, se ne attenueranno
> le asperità. Personalmente avrei molto da imparare da entrambi; anche se
> non baratterei certo la mia umile (ed umida) "Icla" con l'Harvard altrui.
>


Qui sta in effetti parte del problema: Loredana è una persona colta e
intelligente, con delle idee ampiamente condivisibili, che avrebbe potuto
dare un contributo importante all'associazione e talvolta probabilmente lo
ha anche dato.
Peccato davvero che non sia stata in grado di instaurare una relazione
sostenibile.



> Se riuscissimo a trasformare le nostre differenti impostazioni mentali in
> sinergie, badando solo allo scopo condiviso, senza sgomitare per "apparire"
> quel 1/2 cm più alti, a danno di chi eventualmente resti indietro. Perchè i
> nostri nemici non sono mai gli altri... ma piuttosto le nostre incrollabili
> certezze; e qui mi stoppo: perchè m'accorgo che sto facendo il vecchio zio
> e mi tr



Abbiamo tentanto anche questa strada, credimi, Loredana è libera di
organizzare quello che le pare e ovviamente chiunque è liberissimo di
partecipare, il problema è che quando la maggioranza decide che vuole fare
qualcos'altro e lei non è d'accordo ti rende la vita impossibile finché non
succede una delle seguenti:

1. la lasci parlare a ruota libera annuendo con un sorriso ebete
2. lasci correre e pensi ai fatti tuoi
3. ci litighi

alla fine,  in un modo o nell'altro, lasci perdere e te ne vai.

Aggiungo solo che, il tempo che io e altri possono dedicare
all'associazione è limitato, a mio avviso, ne stiamo perdendo una quantità
esagerata attorno a questo problema, questo va a scapito di altre attività
che potrebbero essere molto più utili a SLiP.

-- 
Alessandro Pasotti
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