[Soci SLIP] GNU or not to GNU? [Era: Articolo in inglese]
Lucio Crusca
lucio a sulweb.org
Gio 3 Gen 2013 17:32:26 CET
In data giovedì 3 gennaio 2013 13:54:36, loredana ha scritto:
> Guarda che se sei arrivato al punto di descrivere a Stallman la nostra
> lista come una lista Linux, forse le mie precisazioni erano
> necessarie.
Guarda che "non sono arrivato" proprio da nessuna parte, l'espressione inglese
"Linux Users' Group" non l'ho creata io, ma fa parte del linguaggio comune e
l'ho usata, allo stesso modo in cui SLiP viene elencata sul sito LUGmap.it e
partecipa al "LINUX" day. Altrimenti potremmo dire che "siamo arrivati" a
partecipare al Linux Day. SLiP, in Italia, è uno dei vari LUG, per quanto la
definizione possa essere imprecisa, quella è. Tutti gli altri LUG sono essi
stessi gruppi come SLiP dove l'interesse è rivolto al software libero, non
solo a Linux. Questa è la riprova che ormai il termine Linux, nell'accezione
comune errata ed ingiusta quanto vuoi, non identifica solo il kernel, ma un
intero sistema operativo. È controproducente continuare a precisare che la
definizione è errata ogni 10 minuti, lo sappiamo tutti, ma se vogliamo vivere
in mezzo agli altri dobbiamo anche un po' adattarci. Io dico GNU/Linux ogni
volta che ritengo sia utile, mentre quando il contesto è lontano anni luce
dalla diatriba Linux/GNULinux, e quando trovo artificialmente inutile
precisare, dico Linux e basta. Il termine Linux è entrato a far parte del
nostro linguaggio con il significato di "sistema operativo che usa Linux come
kernel". Se non ti piace ok, hai ragione, Stallman ha ragione e siamo tutti
liberi di dire GNU/Linux ogni volta, nella speranza che un giorno il mondo
rinsavisca. Liberi di dirlo, ma non liberi di imporlo, perché siamo anche
tutti liberi di dire Linux quando ci pare, commettendo un torto a Stallman
oppure no, a seconda dei contesti.
> di riflettere un momentino sul trovare fastidioso
> come una mosca il pensiero di un altro.
Non è il tuo pensiero (che condivido) ad infastidirmi, è il tuo
punzecchiamento (vedi sotto).
> Perché io quello non lo avrei fatto. Le risposte alla tue obiezioni
> sono note da tempo e stanno ai link che ti ha mandato.
Sono talmente note che tu, rispondendo alle mie obiezioni, non me le hai
nemmeno citate, ma hai intrapreso una lunga spiegazione che ho trovato molto
meno convincente di quelle faq. Fra l'altro non è che ci fosse da convincermi,
io ero già d'accordo, solo che non sapevo che esistessero delle faq così ben
fatte. Ringrazio RMS per avermi risposto e ringrazio me stesso per averlo
chiamato in causa, almeno ora ho uno strumento valido per spiegare gli stessi
concetti a terzi eventualmente interessati.
Parentesi (forse l'unica cosa davvero interessante di questa mail): fra le faq
ho trovato un sacco di perché ben spiegati, ma mi hanno anche fatto sorgere un
dubbio. Mentre prima di leggere le faq trovavo giusto dire GNU/Linux a priori,
senza sapere esattamente il perché, ma lo ritenevo istintivamente giusto, dopo
la lettura delle faq ho trovato un motivo per cui potrebbe essere giusto allo
stesso modo di X11/GNU/Linux o solo Linux. Si legge infatti che:
"Since a long name such as GNU/X11/Apache/Linux/TeX/Perl/Python/FreeCiv
becomes absurd, at some point you will have to set a threshold and omit the
names of the many other secondary contributions. There is no one obvious right
place to set the threshold, so wherever you set it, we won't argue against it.
Different threshold levels would lead to different choices of name for the
system. But one name that cannot result from concerns of fairness and giving
credit, not for any possible threshold level, is “Linux”. It can't be fair to
give all the credit to one secondary contribution (Linux) while omitting the
principal contribution (GNU)."
Ora il dubbio è: in che modo è stata misurata l'entità del contributo al
sistema operativo da parte del progetto GNU e da parte di Linux? Siamo proprio
sicuri che il contributore principale sia GNU e non Linux? Ha senso misurare
il contributo sulla base del numero di linee di codice o degli anni di età o
del numero di sviluppatori? Non sappiamo cosa sarebbe capitato a Linux se non
fosse esistito GNU, ma sappiamo cosa stava capitando a GNU fino a prima che
esistesse Linux, ovvero era un prodotto di nicchia che pochi conoscevano,
molti meno di quanti oggi non conoscano GNU/Linux. E se questa diffusione
forse in realtà merito del kernel che funziona su hardware economico piuttosto
che di GNU?
Chiusa parentesi.
> Hai visto l'organizzazione della pagina web a cui ti ha rimandato un
> paio di volte? Basta una anchor per farti finire sulla risposta ad
> esattamente la tua obiezione. Magari non c'è il video che lo spiega e
> che ti fa perdere ore, ammesso che si riesca alla fine a vederlo, ma
> difficile non apprezzare l'efficacia del sistema e la sua bellezza
> funzionale.
Vedi, lo stai rifacendo. Perché adesso puntualizzi sull'utilità della
semplicità di una pagina HTML in un discorso che nulla a che vedere con ciò?
Speri che qualcuno ti risponda in disaccordo per poi dirgli che ha la coda di
paglia? E perché chiedi a me se l'ho vista, dopo aver fatto una battuta sui
tastini (battuta che fortunatamente non ho capito in che modo potesse essere
riferita a me, anche se il resto del discorso era riferito a me ed alla mia
email a RMS)?
No, non dirmelo, non mi interessano le risposte a questi perché, le domande le
ho poste solo per farti capire ciò di cui parlo (e le risposte in parte le so
già e so già che non ci azzeccano una beata fava con il discorso che stavamo
facendo ed in parte non mi interessano, crf la battuta).
> Continui a vedere le cose su un piano personale.
Non vorrei, ma tu continui a mettere riferimenti personali, che altro posso
fare? Se scrivi "Hai visto l'organizzazione della pagina", oppure "sei
arrivato al punto", o ancora "Tu sei il presidente", e "tu sai benissimo", non
dovrei forse pensare che stai parlando a me in prima persona,
indipendentemente dagli altri mascheramenti come "Quello che io scrivo,
comunque, non ha a che fare con te" (ma come posso crederci?) e che quindi
quello che scrivi si riferisce a qualche mio comportamento?
Anche quando, però, parli in generale, se continui a punzecchiare su punti già
ampiamente discussi fra me e te, è abbastanza ovvio il riferimento.
Facciamo un esempio, metti che io adesso inizi a dire ogni 3x2, in risposta a
tuoi messaggi ed in discorsi che non c'entrano nulla, che non bisogna usare
gmail per vari motivi, tutti ovviamente inattaccabili. Giustifico le mie
uscite con il fatto che sono argomenti interessanti per una lista in cui si
parla di software libero. In pratica avrei solo espresso il mio pensiero e
sarebbe pure un pensiero inconfutabile se si condividono le ragioni del
software libero. Tu però, in quanto utente gmail, non ti sentiresti un tantino
presa di mira per il fatto che continuo a dirlo apparentemente a te e quando
non c'entra nulla?
Hai un bel dire che tu parli in generale, ma se in generale dici "si pensa
sempre solo a Linux... come se non ci fosse che un kernel ..." in risposta ad
un mio messaggio in cui avevo scritto "Linux" invece di "GNU/Linux" e dove
l'argomento era tutto un altro, converrai che a me sembri normale che il tuo
parlar in generale sia in realtà stato ispirato dal mio intervento e ne sia
quindi una risposta. O no?
> A me interessa la
> storia, dove gli individui esistono in quanto tali e non come massa e
> hanno sì la responsabilità di quel che fanno, ma non necessaramente
> sono amici/nemici personali. Mi interessa la storia di tutti gli
> uomini e donne. Io Stallman uomo non lo conosco, non lo idolatro,
> ritengo abbia fatto scelte formidabili, capisco le sue ragioni non
> perchè me le spiega lui, perché sono le mie.
Non ritengo Stallman un nemico o un idolo, è semplicemente una persona
rispettabile e famosa che avrebbe anche potuto mandarmi a quel paese
privatamente o non considerarmi proprio. Può farmi piacere che abbia scritto
in lista? Sono autorizzato in questo o le emozioni non fanno parte del codice
sorgente del progetto GNU quindi non devono essere compilate, ehm,
contemplate? Posso avere un'idea su Stallman anche se non è mio marito? O devo
proprio conoscerlo biblicamente per poter dire che alcuni lati del suo
comportamento non li condivido?
> Immagino si possa dire che per me è un leader, nel senso di punto di
> riferimento, ma io non sono una pecora o una fans e il rispetto non è
> la stessa cosa della venerazione cieca per un individuo.
Lo fai di nuovo. Nessuno ha detto queste cose, si potrebbe dire che siano off
topic, perché senti il bisogno di puntualizzarle? A me verrebbe da dire che lo
fai come per differenziarti da qualcuno che in questa discussione deve essersi
comportato da cieco veneratore o pecora... e a chi in particolare starai
pensando in questo caso? Mah, vediamo, l'unico che ha detto che è contento
perché Stallman ha scritto in lista sono io e tu le scrivi in risposta al mio
messaggio in cui ho dato un mio giudizio su RMS. Avrai mica preso questo come
una cieca venerazione o comportamento da pecora? Meglio non farsi venire il
dubbio, altrimenti poi ci si ritrova con la coda di paglia non richiesta...
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