[Soci SLIP] Il SW libero fa schifo? Era: finestre di dialogo gtk pigre

[Marco Fanti]

A dir la verità la sitazione dei videogiochi credo che sia destinata ad
allinearsi con quella dei videogiochi per i sistemi Apple, visto che Steam
è uscito anche per Linux. Ovviamente non si tratta di software libero, però
la maggior parte dei giochi a questo punto uscirà anche per linux. Cosa più
che scontata visto che la steam box sarà basata su un sitema linux.


Il giorno 28 febbraio 2013 12:58, Lucio Crusca <lucio a sulweb.org> ha
scritto:

> In data Thursday 28 February 2013 10:47:43, Alessandro Pasotti ha scritto:
> > Anche Lucio, l'altra sera parlando tra di noi prima della trasmissione in
> > radio ha detto che su Linux i videogiochi praticamente non ci sono...
>
> Non ricordo le mie esatte parole, ma se erano quelle ovviamente mi sono
> espresso male. Quel che volevo dire (e magari a questo punto dedicherò una
> breve rubrica in una delle prossime puntate) è che per i videogamers
> appassionati GNU/Linux non ha un granchè da offrire. Non intendevo dire
> che non
> ci si può divertire con GNU/Linux, quello lo fanno anche i miei figli.
> Intendevo dire che tutti i videogiochi recenti e "professionali" per così
> dire, non funzionano su GNU/Linux a meno di sbattimenti pazzeschi con Wine
> possibili solo in alcuni casi. Anche in  quei casi ci si trova comunque ad
> usare software proprietario (il videogioco).
>
> Le alternative nel campo dei videogiochi professionali sono le console, ma
> anche lì non c'è nulla di libero.
>
> Tutto ciò ha senso se definiamo il significato di "videogioco
> professionale". Un
> videogioco è composto da tre parti macroscopiche: un programma, una storia
> e
> dei contenuti multimediali (testi, suoni, immagini, animazioni,
> ambientazioni,
> sequenze video). I videogiochi liberi hanno codice libero (il programma) di
> qualità spesso superiore a quelli proprietari. Spesso però la storia ed i
> contenuti multimediali non sono di livello professionale. Ciò accade perché
> scrivere una storia per un videogioco o produrre i contenuti multimediali
> non
> è lavoro da programmatore. Purtroppo i contenuti multimediali e la storia
> sono
> anche le parti immediatamente più visibili in un videogioco, al contrario
> di
> quanto accade nei normali software "utili", i quali, anche se sono brutti,
> basta che funzionino.
>
> Sicuramente ci si può divertire con tuxracer o anche molto meno (crawl per
> esempio). Sicuramente i videogamers appassionati delle ultime novità, dei
> tornei online e cose simili non usano tuxracer o crawl.
>
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