[Soci SLIP] Il SW libero fa schifo? Era: finestre di dialogo gtk pigre

[llcfree]

On Thu, 2013-02-28 at 10:47 +0100, Alessandro Pasotti wrote:
> Il giorno 28 febbraio 2013 10:33, llcfree <llcfree a gmail.com> ha
> scritto:
>         On Thu, 2013-02-28 at 10:07 +0100, Enrico Agliotti wrote:
>         > un tipo di problema che ogni tanto mi succede con i
>         programmi scritti
>         > con gtk è quando una finestra, in particolare di dialogo,
>         > apparentemente funziona, i tasti si schiacciano, la finestra
>         si muove,
>         > si ridimensiona, fa quello che dovrebbe fare una finestra
>         attiva, ma
>         > oltre a questo, non succede assolutamente niente.
>         > La finestra se ne sta li, non si chiude, non fa quello che
>         deve fare,
>         > non emette un messaggio di errore.
>         > Ne premendo "Ok", ne "Annulla".
>         > Spesso il problema non è del programma, ad esempio mi è
>         appena
>         > successo perché avevo una partizione piena, altre volte può
>         essere la
>         > connessione internet che manca.
>         > Però secondo me c'è un problema di progettazione del
>         programma o della
>         > libreria che comunque dovrebbe reagire alla condizione di
>         errore.
>         > Con kde è molto raro, non ricordo che mi sia successo.
>         
>         
>         Quello che descrivi sembra essere un problema di ingegneria
>         del
>         software. In soldoni, la tecnica consiste nello scrivere
>         un'applicazione
>         che, come prima cosa, verifica che le condizioni in cui puo'
>         lavorare
>         siano soddisfatte e poi fa quel che deve fare.
>         
>         Pero' non puo' funzionare sempre, perche' non tutto sta nelle
>         mani
>         dell'applicazione. Ci sono anche gli altri e, soprattutto,
>         c'e' il
>         sistema operativo.
>         
>         Con il fatto, poi, che le applicazioni vadano continuamente in
>         rete, il
>         problema si complica ulteriormente, perche' entrano in ballo
>         gli
>         interrupts su cui l'applicazione utente non ha nessuna voce in
>         capitolo.
>         Allora l'unica salvezza e' il timeout, che pero' puo' essere
>         piu' o meno
>         lungo.
>         
>         E poi, naturalmente, ci sono i crash, una volta sconosciuti
>         nel mondo
>         GNU/linux ma ora, con plugin e cose varie, all'ordine del
>         giorno,
>         proprio come con windows.
>         
>         Loredana

Ma no che non fa schifo, dai! Non si diceva quello.

> Secondo me abbiamo la tendenza a sminuire il SW libero, non so come
> sia su windows, ma non vedo un vero blocco del mio sistema Linux da
> diversi anni, uso kubuntu con tutti i plugin possibili installati (nei
> vari browser).

Sminuire? Non certo io. Vedo solo con preoccupazione un certo
imbarbarimento. 

> In compenso di blocchi ne ho visti diversi su sistemi di altri che
> usano unity, io uso kde e vivo felice ;)

Appunto, non bisogna mai smettere di distinguere. Io non uso kde e vivo
felice di software libero da sempre. Sono solo le combinazioni di
browser+plugin che mi danno problemi. E certe versioni troppo recenti
del kernel, quando ci provo (praticamente mai).

> Quanto a crash (segfault) di singole applicazioni, ne vedo
> rarissimamente, anzi, anche se mi concentro non mi ricordo quando ne
> ho visto uno di recente.

Neanch'io, finche' non mi sono messa a sperimentare con i plugins.

> Anche Lucio, l'altra sera parlando tra di noi prima della trasmissione
> in radio ha detto che su Linux i videogiochi praticamente non ci
> sono... i miei figli non sarebbero d'accordo dato che ci passano la
> vita giocando su Linux (ultimamente vanno molto Tremolus e un'altro
> gioco RTS di battaglie con carri armati e altri veicoli improbabili).
> 
Fra le cose che si dovrebbero fare, direi, e' la lista di quel che c'e'.
Soprattutto quella. Perche' cosi' possiamo costruire, ma bisogna farla
in modo onesto. 

> Forse dovremmo rifletterci.

A questo, sempre pronti :)

> 
> E riguardo a RBE: non diamo così per scontato che nessuno usi Linux o
> open/liber office, ho conosciuto persone insospettabili che parlando
> del più del meno mi hanno detto che usano Linux da anni e ancora di
> più sono quelle che conoscono e usano libre/open office, per esempio
> il mio commercialista è uno di questi.

Assolutamente daccordo. Avendo passato decenni con il software libero,
posso testimoniare che il progresso e' stato enorme. Ora si tratta solo
di non sciuparlo. Ma la liberta' non ha fatto altrettanti passi da
gigante e non e' mai stata cosi' a rischio. Rischiamo che tutti usino
linux (microsoft ha annunciato word per linux) senza che si faccia un
passo avanti in termini di liberta', esattamente come si va tutti a
scuola ma intanto sempre meno imparano qualcosa. Ahime'. C'e' chi a
questo non si rassegna.

Loredana