[Soci SLIP] "SOLI a Villar" 23/1/2010

Gregorio Pellegrino greghy90 a gmail.com
Dom 27 Set 2009 17:06:07 CEST


Io ho una stampante termica monocolore per CD se vi serve, e posso  
procuare i cd vergini senza scritte da stampare, inoltre posso  
stampare/tagliare copertine, il tutto sotto l'euro a CD.

Ciao,
Greg

Inviato da Giacomo, l'iPhone di Greg

Il giorno 27/set/2009, alle ore 17.00, "Iron Bishop" <ironbishop a fsfe.org 
 > ha scritto:

>> l'altra è quella che mette in comunicazione le due sale.
>
> Mi ero effettivamente perso il fatto che sono due sale e non una  
> sola. Ma il concetto non cambia. Il percorso non va aumentato più di 
>  tanto, tanto le persone che presentano non si moltiplicano. Keep it 
>  simple.
>
>> Se vengono due classi in tutto io riterrò l'esperienza un successo 
>> ... per
>> carità mai porre un limite alla provvidenza, ma vi farò sapere non 
>>  appena
>> parlo alla direttrice scolastica.
>
> Prima di parlare alla direttrice ti consiglio di aspettare di  
> mettere bene in chiaro il contenuto delle postazioni. Altrimenti  
> come pensi che partecipi anche solo una classe? Bisogna mettere in  
> pratica qualcosa che attiri l'interesse degli insegnanti e che non  
> pialli le scatole agli studenti. Andare a dire "parliamo di software  
> libero" è poco produttivo, l'abbiamo già visto. Bisogna presentarsi  
> con almeno un esempio.
>
>> In ogni caso darei a tutti gli interessati, vincitori o meno, una  
>> live
>> generica (sempre lo stesso CD, senza nessuna copertina  
>> particolare...)
>
> Che è la stessa cosa che ho detto io. La copertina serve a evitare d 
> i far sembrare il premio una baggianata "che tanto lo diamo a tutti" 
> . Il effetti diamo la stessa cosa a tutti, ma chiamandola con due no 
> mi diversi: accontentiamo sia la voglia di vincere sia la fornitura  
> equivalente e didattica e tutte quelle belle cose che agli insegnant 
> i interessano.
>
> Se mi permetti, parlare di "persone interessate" quando si tratta di  
> studenti di elementari e medie, è ancora meno fattibile che alle sup 
> eriori. Le persone a cui dobbiamo far venire voglia di prendere i CD 
>  sono gli insegnanti: a loro e solo a loro dovremo far presente dell 
> 'esistenza di LTSP, iTalc, retrocomputing e cose del genere; agli st 
> udenti è meglio presentare cose meno specifiche.
>
>> Ci sono sei classi, ovvero sezione A e B per prima,
>> seconda e terza media.
>
> Quante elementari?
>
>> Come dicevo, piacerebbe anche a me accettassero tutte, ma prevedo  
>> che se ne
>> abbiamo due possiamo leccarci i baffi.
>
> Accettano solo se proponiamo qualcosa di adatto a quel tipo di  
> studenti e che attiri l'attenzione degli insegnanti. Sei mica già pa 
> rtito aspettandoti un fallimento? 2 classi su 16 è un fallimento.
>
>> Si vabbè, se già vengono e capiscono
>
> Di chi parli? Quelle sono cose che bisogna dire agli insegnanti, cos 
> ì che pensino "toh guarda, ecco dei contenuti didattici" e accettino 
>  di portare gli studenti, a cui appena visti i pad interesserà solo  
> saltellare. Mi pareva ovvio.
>
> A me il software libero pare di per sé didattico. Per un insegnante  
> l'associazione è molto meno veloce e diretta.
>
>> Ehehe figurati. Se parli di studenti delle superiori ok, ma alle  
>> medie ho forti
>> dubbi che sia fattibile.
>
> Se riusciamo a mettere in scena qualcosa di ben fatto, è il caso di  
> portarlo dovunque riusciamo. Anche un sabato al mese. Ma certo non p 
> ossiamo illuderci che una cosa preparata per dei bambini di elementa 
> ri e medie possa essere mostrata senza modifiche in una scuola super 
> iore.
>
>
> -- 
> Iron
>
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