[Soci SLIP] Facebook e e-government

[Loredana Loconte]

On Sun, 22 Nov 2009, Davide Corio wrote:

> Il problema non sono i principi, ma l'applicazione di questi.
> Ok, abbiamo qualcuno che ha delle ottime idee in testa.
> Ma finché rimangono tali che ce ne facciamo?

Daccordissimo, io non mi sarei neanche accorta che uno come 
Stallman esistesse, se a seguito del manifesto del 1984 non fosse successo
niente. Invece GNU esiste, e il free software pure. Dubito persino che
il kernel linux, e forse tutto l'open source, esisterebbero oggi, se 
qualcuno non avesse imposto nei fatti il principio del loro diritto ad 
esistere. I principi sono condizione necessaria ma non sufficiente, 
direbbe un matematico, ma i principi piu' le azioni sono necessari e
sufficienti.
  
> Comunque...tutto il mio discorso si racchiude in un unico concetto:
> 
> <<La gente non utilizzerà MAI un software brutto e bacato solo perchè è
> dietro ha dei concetti filosofici e politici ammirevoli>>

Perfettamente daccordo. Ma il free software attuale non e' ne' brutto
ne' bacato. Parlo di cio' che serve normalmente per le persone comuni
(internet ed email). Per chi lavora e produce, poi, il free software non 
ha mai avuto rivali veri.
 
> RMS, il Linux Day, le conferenze, Assoli e così via, puntano ad
> allargare il bacino di possibili contributori.
> Ma io sono fermamente convinto che di pari passo si dovrebbe allargare
> il bacino di utenti.

Si', ma i contributori sono essenziali, proprio perche' se no i principi
rimangono sulla carta.
 
> E per fare questo un RMS non va bene, ci vuole puro marketing :)
> (supportato da gente disposta a mettere tempo e soldi per migliorare
> "tecnicamente il software libero)

Ma questo non si chiama marketing, si chiama prima di tutto produzione. 
Quando qualcosa esiste, funziona, e' disponibile, allora e' quasi
fatta. Il software libero ha vantaggi enormi proprio in termini  
economic. Va diffuso nelle scuole e nella pubblica amministrazione, se
si vogliono ottenere risultati di massa. 
 
Loredana