[Soci SLIP] modello economico per lo sviluppo di software libero

[Roberto -MadBob- Guido]

On 1/21/08, Lucio Crusca <lucio a sulweb.org> wrote:
> Si parla del fatto che nel mondo
> del software libero mancano un sacco di programmini di nicchia di cui la
> controparte proprietaria è disponibile per 20 euro al supermercato
>
<OT>
Ed e' il motivo per cui proprio in questo periodo mi sto mobilitando
per sensibilizzare gli sviluppatori di freeware (immensa risorsa
tipica del mondo Windows, produttori di un gran numero dei suddetti
programmini) alle tematiche del software libero:
http://barberaware.org/pergola/free++/
</OT>

> non esiste assolutamente nulla di specifico per i
> dentisti nel campo del software libero ed io non mi sarei certo messo a
> svilupparglielo per le 49.000 lire che al tempo aveva pagato per la licenza
> del software proprietario.
>
Perche': se fossi stato uno sviluppatore di software proprietario lo
avresti comunque prodotto, per 49000 lire?
Su questo versante non vedo alcuna differenza tra closed e free: tu
sviluppi il programma, lo dai (completo di sorgenti, chiaramente)
all'amica per 25 euri, *non* lo distribuisci alla comunita' (tuo
insindacabile diritto, garantito dalla GPL stessa), lo promuovi in
qualche modo e tutti quelli che lo vogliono ti pagano 25 euri.
Vuoi massimizzare il tuo guadagno, evitando che la gente si scambi
(legittimamente, peraltro) copie del tuo prodotto? Offri un servizio
di storage dei dati online e vendi il client per l'accesso (free) e
l'abbonamento all'uso del servizio, che potra' comunque essere
reimplementato da terzi (usando il codice del client come riferimento)
che ti faranno concorrenza con prezzi piu' bassi o servizi aggiuntivi,
come e' giusto che sia.

-- 
Roberto -MadBob- Guido - bob4mail[at]gmail[dot]com
- madbob[at]jabber[dot]linux[dot]it
-[ http://madbob.homelinux.com ]
-[ http://lobotomy.sourceforge.net ]
-[ http://barberaware.org ]