[Soci SLIP] Linux e filosofia

[Lucio Crusca]

Davide Corio ha scritto:
> Ti assicuro che il software, libero o proprietario, sviluppato dalle 2
> alle 3 del mattino da gruppetti di nerd brufolosi...non è mai un buon
> software :)
Qui ci sono le basi per un flame con crocifissione in piazza. :)

> Se ad esempio, dietro OpenOffice ci fosse una struttura simile, a
> quest'ora avremo la versione per AMD64 e Base funzionerebbe alla grande.
Stai dicendo che OO non è un buon software. Tieni presente che OO è partito 
dalla base di StarOffice (quello sì che non era un buon software) e nel giro 
di 4 o 5 anni ha quasi raggiunto MSOffice, nel senso che gli manca solo la 
stabilità. Però MSOffice è partito 10 anni prima e con un'azienda di 
sviluppatori pagati alle spalle.

> 
> La mia non è una polemica al software libero, anzi...il software libero:
> 
> - lo uso
> - lo sviluppo
> - lo vendo
> 
> Dico solo che la filosofia garantisce un metodo di sviluppo eccellente,
> ma non la qualità del software libero.
Nemmeno la filosofia del software proprietario garantisce la qualità del 
software prodotto, anzi, spesso la mina. Solo che tu stai confrontando dei 
software proprietari che vengono sviluppati da 15 anni o più con dei software 
liberi che esistono da 5 anni o meno.

> Gli utenti ormai sono convinti che la filosofia che sta dietro il
> software libero è valida.
> Adesso hanno diritto alla qualità, ma per arrivare a questo è necessario
> che le persone che stanno dietro ai progetti liberi possano dedicarsi
> solo a questo e che vengano pagati per fare questo.
Se ciò accadesse sarebbe certamente una cosa utile. Se non accade comunque ci 
si arriverà, serve solo più tempo. Non è che un programmatore non pagato 
programma peggio di quando è pagato, anzi, spesso programma meglio perché fa 
quello che gli piace.

> 
> E soprattutto...è tempo che gli utenti "che possono" contribuiscano
> economicamente al sostenimento dei progetti liberi.
> 
Questa sì che è utopia!