[Soci SLIP] proposte di modifiche allo statuto

[Lucio Crusca]

In data domenica 2 febbraio 2014 15:21:18, Gianluca Boero ha scritto:
> Intendevo che mi augurerei ci fossero almeno 6-7-8 persone candidate al
> direttivo. Ma in questo caso ne eleggiamo minimo tre e massimo? Tutti i
> candidati?

Ah ok, adesso è chiaro, grazie. A dire il vero doveva essermi chiaro anche 
prima, perché in effetti ne avevamo già parlato in passato, ma sai com'è, sono 
solo un programmatore... :D

Rettifico la mia proposta.

Art. 10 comma 1, ora recita:

Il Consiglio Direttivo è composto da un minimo di 3 ad un massimo di 5
Consiglieri eletti fra gli Associati. I Consiglieri sono eletti per due anni e
sono rieleggibili.

Modifica proposta:

Il Consiglio Direttivo è composto da un minimo di 3 ed un massimo di 5 
Consiglieri eletti fra gli Associati, più un numero qualsiasi di Consiglieri 
Ad Honorem non eletti, ma nominati di diritto come definito all'articolo 11. I 
Consiglieri sono eletti per due anni e sono rieleggibili.

Motivo della modifica: dovendo prevedere che il presidente decaduto possa 
entrare di diritto nel consiglio direttivo, non possiamo porre un limite 
massimo al numero di consiglieri, altrimenti un direttivo già composto da 5 
consiglieri dovrebbe gioco forza far dimettere uno dei consiglieri per far 
spazio all'ex-presidente. Il fatto che i consiglieri Ad Honorem possano essere 
più di uno è necessario nel caso in cui più di un presidente termini il 
proprio mandato per qualsiasi ragione nell'arco di tempo che passa fra due 
elezioni del Consiglio Direttivo. Un limite al numero di Consiglieri eletti 
bisogna comunque metterlo nel caso in cui ci siano molti candidati, per poter 
decidere a priori quanti sono quelli che entreranno a far parte del direttivo 
e quindi quanti voti si possono esprimere.

> Con 7 candidati ad esempio bisognerebbe vedere appunto se li eleggiamo
> tutti o se qualcuno dei 7 deve rimanere fuori.
> Nel secondo caso per praticità bisognerebbe creare delle schede con ad
> esempio il massimo di preferenze (ad esempio 5). In pratica ognuno vota
> i 5 candidati su 7 che preferisce ed i primi 5 risultano eletti. Se no
> per alzata di mano risulterebbe problematico capire ogni elettore quanti
> voti esprime. Teoricamente su 7 candidati tutti potrebbero avere 7
> preferenze. Questo ovviamente se il numero dei candidati risulta alto.

Chiarissimo. Sì, in questo caso la votazione segreta è in pratica più 
semplice, e se poi la si vuole comunque palese basta scrivere il nome del 
votante su ogni scheda. Ritengo comunque che il giorno che avremo questo tipo 
di problemi (troppi candidati al direttivo) avremo anche tutti gli strumenti e 
l'entusiasmo per risolverli nel modo più efficiente...