[Soci SLIP] Più di 15 Computers donati a SLiP

[loredana]

Propongo:

1) di tenerne uno per El Nino (o qualsiasi altra sede SLiP decida di
avere) 
2) di darne due alla biblioteca Cesare Pavese di Torino, la piu' aperta
ed informatizzata, che al momento e' gestita tramite il csi e,
ovviamente, con windows. 

Naturalmente, per 2) mi faccio carico in prima persona di tutto, e
chiunque potra' verificare i risultati perche' la biblioteca ha una sala
pc dove vengono fatti molti corsi, tra cui quello di arduino.

Naturalmente, ma questo da parte mia e' ovvio, solo con software libero.

In pratica, voglio avere un punto in cui sia possibile fare
dimostrazioni ad un pubblico potenzialmente molto vasto e, grazie
all'attivita' del suo direttore e di un "signore in pensione"
eccezionale, gia' "predisposto" all'informatizzazione, anche se con
windows. 

Il momento e' quello giusto, perche' stanno sperimentando il significato
di open hardware e software, grazie ad arduino. La biblioteca, poi, e'
in contatto con le scuole e percio' il germe si potrebbe propagare. 

Ovviamente, apertissima a condividere esperienze, problemi, risultati,
con TUTTI.

Loredana

On Mon, 2013-09-02 at 12:52 +0200, Lucio Crusca wrote:
> Ciao a tutti,
> 
> comunico che Samuele di Villar Perosa (ex socio SLiP dei tempi che furono) ha 
> donato a SLiP 20 computers (senza monitor e periferiche) derivanti dalla sua 
> cessata attività in campo informatico.
> 
> Sono tutti dei barebone come questo:
> 
> http://www.newegg.com/Product/Product.aspx?Item=N82E16856110065
> 
> a cui sono stati aggiunti, a suo tempo, una CPU Pentium4 3,4GHz, un modulo ram 
> da 512MB ed un HD da 80GB. Non hanno lettore CD. 
> A corredo ha donato anche 10 cavi di alimentazione (ma se ne servono forse ne 
> ha ancora qualcuno, nel caso mi ha detto di chiedergli) ed alcune schede 
> wireless PCI (una USB).
> 
> Dei 20 computers donati, la maggior parte sono completi e funzionanti (15 è 
> una mia stima, non li ho controllati uno per uno), ad alcuni manca l'hard disk 
> o la ram o l'alimentatore e sono quindi utilizzabili come pezzi di ricambio 
> per gli altri.
> 
> Ora, uno di questi PC penso che potrebbe essere destinato alla biblioteca di 
> Torre Pellice, dato che glielo abbiamo promesso (prima di sapere che ci 
> sarebbero stati donati questi, ma questa è un'altra storia), nell'ambito di un 
> progetto di collaborazione di cui si sta occupando Enrico Agliotti, nostro 
> consigliere nel direttivo. Il progetto è finalizzato ad installare alla 
> biblioteca un chiosco internet, ovviamente con software libero.
> 
> Per cosa farne degli altri siamo aperti a tutte le proposte che poi vaglieremo 
> in direttivo. Le proposte che includeranno l'impegno delle persone a portarle 
> avanti godranno ovviamente di maggior attenzione, ma le proposte tipo 
> "regalateli a me che me li rivendo su ebay" non saranno prese in 
> considerazione... accettiamo solo proposte in linea con gli scopi associativi.
> 
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