[Soci SLIP] Svolgimento assemblea del 12/12

[Lucio Crusca]

Mi sembra importante far sapere in anticipo come funziona l'assemblea dei 
soci, perché il nome altisonante rischia di dare un'immagine distorta di quel 
che sarà ed intimorire potenziali avventori.

Ci si trova in pizzeria. Si ordinano le pizze, le birre o quel che volete. Si 
chiacchiera di cosa si vuole fare nel 2014. Si cerca di capire chi è 
interessato a cosa e se ci sono le risorse umane, economiche e strutturali per 
realizzare le idee che abbiamo. Intanto si mangia.

Mentre si mangia e si chiacchiera, si prendono le decisioni e si 
"verbalizzano", ovvero qualcuno con un portatile scrive sul nostro sito cosa 
sta succedendo e se la pizza è buona.

Chi vuole ordina dolce/caffè. Si continua a chiacchierare. Alle ore 21 si paga 
(ognuno per sé) e ci si sposta al Niño e si continua a chiacchierare.

Non so se avete notato, ma fra le cose che si fanno non ho messo la conta dei 
presenti e del numero legale, la scelta del presidente dell'assemblea, la 
lettura ed approvazione del verbale precedente, storie malate di bilancio e 
cose del genere.

Ciò significa che sarà tutt'altro che formale. Se il numero legale non c'è a 
cena, fa lo stesso. cominciamo a capire cosa si può fare nel 2014 con i 
presenti. Se per caso dobbiamo prendere una decisione, la prendiamo con i 
presenti. Se poi si aggiunge qualcuno dopo le 21, al limite ripetiamo la 
votazione su quella decisione se questo qualcuno lo desidera.

Diamo per scontato che chi viene a cena si ferma anche dopo le 21 al Niño. Se 
anche ci fosse il numero legale a cena, mancherebbe comunque il tempo di 
decidere tutto durante la cena (questo anche per rispondere meglio ad Ugo che 
chiede di sapere entro le 20:20 se ci sia o meno la riunione alle 21: ci sarà 
comunque).

Insomma non fatevi spaventare dal nome "Assemblea dei soci". È una pizza fra 
amici con prolungamento al Niño, mascherata da assemblea dei soci.

Nulla a che vedere in realtà con le assemblee condominiali.

Ah, sì, se per caso questo non piacesse a qualcuno, pazienza. Siamo volontari 
e ci piace fare quello che facciamo fin tanto che la cosa è piacevolmente 
condivisa dagli altri e con gli altri. Quando diventa un lavoro forzato 
gratuito (e magari pure preteso come se fosse dovuto, oltre che criticato), 
non ci piace più. 

Bottom line: partecipate numerosi.