[Soci SLIP] ancora registri

loredana llcfree a gmail.com
Mer 3 Lug 2013 20:36:29 CEST


On Wed, 2013-07-03 at 19:14 +0200, Andrea Primiani wrote:
> 03/07/2013 16:02, le me :
> 
> >non mi ricordo a quale comma del regolamento ha fatto riferimento
> 
> difficile che un regolamento dica espressamente che il registro deve
> essere un libro con fogli di carta: comunque se la tua preside ha in
> mano un regolamento dove si parla di come si compila un registro sarei
> curioso di vederlo.
> 
> > e che il cartaceo va conservato negli archivi per ben 20 anni.
> 
> beh se tu conservi un CD o DVD con il registro che differenza fa?

Che:

1) devi essere sicuro che il supporto non si deteriori
2) devi avere ancora il programma che permetta di leggerli.

Non c'e' nessuna, ma proprio NESSUNA speranza che qualcuno abbia la piu'
pallida idea, tra quelli che decideranno, venderanno sistemi etc di cosa
significa un "formato" e di cosa significhi ed implichi poter leggere un
documento digitale da qui a 20 anni. Neppure la cosa piu' semplice,
quella alla base di tutto, la codifica dei caratteri e quindi di tutto
il testo digitale significa qualcosa per il 99,999999% degli interessati
(che sono tutti). E chi lo sa ne approfitta per creare gabbie da cui non
si esce, e non importa se stia dalla parte di microsoft o dell'open
source, l'interesse non e' praticamente MAI quello di fare cio' che
servirebbe fare nell'interesse di tutti (salvo pochissime eccezioni che,
appunto, spiccano in quanto tali). Non si sa se l'ignoranza sia in buona
o cattiva fede, ma il risultato netto e' che il danno c'e' comunque.

Comunque, ho parlato con Meo per il registro per i bimbi in ospedale e
poi con Sofia, che e' un'insegnante che ha collaborato al suo sviluppo.
Entrambi mi hanno confermato che il progetto e' piu' che mai attivo, che
viene regolarmente aggiornato ed e' usato a livello nazionale. Libero e
gratuito, rilasciato sotto GPL e quindi modificabile, adattabile etc.
Pero', come sospettavo, la peculiarita' dell'essere usato negli ospedali
porta con se' una serie di informazioni e tabelle che sono specifiche
della situazione ospedaliera e del particolare status di chi insegna
negli ospedali (a tutti gli effetti, insegnanti di ruolo, ma con
esigenze paticolari, oltre a quelle comuni di tutte le scuole
"normali"). 

Gli unici altri che io conosco e so essere competenti e seri sono quelli
del progetto fuss di Bolzano. Il loro lavoro esiste ed e' ben
documentato. Ribadisco: che io conosco e su cui ho documentazione,
accessibile a tutti, per un sistema che funziona (molto piu' generale
del semplice registro). Val la pena cercare di capire cosa si puo' fare,
e quelli di fuss sono un ottimo esempio, in modo da poter valutare cosa
altri propongono, i costi etc.

Loredana




Maggiori informazioni sulla lista Soci