libero e crash, era Re: [Soci SLIP] finestre di dialogo gtk pigre

[llcfree]

On Thu, 2013-02-28 at 10:56 +0100, Lucio Crusca wrote:
> In data Thursday 28 February 2013 10:33:27, llcfree ha scritto:
> 
> > E poi, naturalmente, ci sono i crash, una volta sconosciuti nel mondo
> > GNU/linux ma ora, con plugin e cose varie, all'ordine del giorno,
> > proprio come con windows.
> 
> Non mi è chiaro (a me personalmente, non dico ad altri) quale sia il periodo 
> in cui i crash erano sconosciuti nel mondo GNU/Linux. Personalmente ho sempre 
> visto crashare di tutto, dal kernel completamente libero ad alcuni comandi di 
> base del sistema GNU, fino ad arrivare (ovviamente) a software come 
> Open/LibreOffice e browsers senza plugin alcuno.

Ho risposto ad Alessandro sullo stesso tema prima di leggere questo
messaggio. Percio' non lo ripeto qui.

I crash. ovviamente, non possono essere del tutto sconosciuti in nessun
mondo, libero o meno che sia. Diciamo che la loro frequenza e' aumentata
al punto tale da essere non piu' trascurabile.

E come il cancro, c'e' sempre stato. Ma senza fare statistiche precise,
chiunque di noi sia abbastanza vecchio si accorge che si sta diffondendo
con una rapidita' mai vista prima. Come? Guardando intorno a se', nella
sua cerchia piu' prossima. Nel mio quartiere ci sono SEI, dicasi SEI,
casi di mieloma. Ci ho badano perche' temevo di essere il settimo. E
invece no.

> Concordo che "libero" sia sinonimo di "migliore" sotto molti aspetti (escludo 
> solo quei casi in cui l'alternativa libera non esiste). Mi sembra però 
> fuorviante dire che "libero" sia sinonimo di "che non va mai in crash".

D'accordo, non andava "praticamente mai" in crash. E ancora non ci va.
Se non si usano plugins e certe applicazioni che, per loro natura, sono
troppo complesse per garantire stabilita'. Questo ci insegna, o
dovrebbe, che forse il problema e' piu' difficile di quel che si pensi,
quando si raggiunge una certa complessita'. Certo non lo si puo'
ignorare.

Loredana