[Soci SLIP] VIK: l'epilogo

[loredana]

On Sat, 2013-08-24 at 13:05 +0200, mariella lasina wrote:
> la chiavetta ricevuta da Chiale in cambio di quella non funzionante, è
> una E172, VIK= Vodafone Internet Key.

La trovi qui, selezioandola dalla tendina di ricerca (e' l'ultima in
fondo): 

vodafone.com/site/bus/public/enuk/support/10_productsupport/usb_stick/p_usb_stick_2row.jsp

E' elencata tra i device "unsupported", per cui, cioe', non c'e' piu' il
supporto della vodafone e ci si deve rivolgere ai rivenditori locali. 
Pero' ci sono ancora, sempre alla stessa pagina, la guida utente e le
FAQ (Frequently Asked Questions, le domande piu' comuni).

Il fatto che non abbia piu' supporto significa che non ci saranno
versioni aggiornate del firmare, che e' quello che ne determina le
funzioni, il livello di sicurezza etc. 

Percio' bisognera' far attenzione con gli aggiornamenti, perche' neppure
il kernel linux mantiene necessariamente la compatibilita' con le sue
versioni precedenti e il driver per la chiavetta funziona probabilmente
solo per certe versioni del kernel e non altre. Quando fai gli
aggiornamenti automatici in ubuntu, il kernel linux (linux e' solo una
parte del sistema, il kernel, appunto) viene aggiornato abbastanza
spesso perche' i bachi sono molti e seri (molti relativi alla sicurezza)
e percio' prima o poi credo ti capitera' che la chiavetta smettera' di
funzionare e bisognera' vedere se la comunita' open (quella di betavine,
per intenderci) sara' in grado di starci dietro (ma questo che importa,
nel mondo usa e getta? :)

Intanto adesso funziona, goditela :)

> Il problema poteva essere che la precedente gestiva anche la
> possibilità di inviare mail e altri ammannicoli che in realtà non
> vengono usati. Questa funziona per il solo collegamento internet che è
> poi lo scopo ultimo di queste chiavette. Ciao a tutti Mariella

Questo probabilmente quadra. Probabilmente non sono abilitate per 3G o
il tuo contratto con la vodafone non prevede 3G (la trasmissione in
banda larga, piu' costosa) o betavine non e' in grado di passare da una
modalita' di comunicazione radio all'altro, o chissa'... Bisognerebbe
aver la chiavetta in mano, per dire di preciso.

Le comunicazioni radio (quelle che comunemente chiamiamo wifi) sono in
realta' diverse tra loro e incompatibili. L'unico standard lontanamente
comparabile allo standard ethernet (quello delle comunicazioni via cavo,
che vale a livello mondiale) e' quello wi-fi (a/b/g/n) per intenderci. 

Poi c'e' gprs, 2g, 3g, 4g bla bla ognuno con coperture diverse, piu' o
meno estese. Percio' i dispositivi moderni devono avere sempre piu'
moduli di comunicazione per potersi adattare alle condizioni in cui si
trovano (wifi va bene dove c'e' la copertura wi-fi, 3g dove c'e' quella
3g etc). 

E' chiaro che siamo in una fase penosissima di transizione, prima o poi
si convergera' su una modalita' di comunicazione, al piu' le differenze
saranno tra i continenti o nazioni, com'e' stato per le trasmissioni tv
o per i telefoni analogici. Prima o poi (sperimao prima e non poi)
perche' ovviamente la necessita' di poter comunicare senza intralci e'
fondamentale e pensare di dover sostituire l'unico telefono di casa con
dispositivi con dozzine di strumenti per la comunicazione radio anziche
una e' ovviamente un inferno (copertura/non copertura, velocita',
prestazioni, smart phones che si buttano ogni momento perche' non sono
attrezzati per una certa modalita' di comunicazione etc etc)

Loredana