du e company, era Re: [Soci SLIP] Spazio disco in esaurimento

loredana llcfree a gmail.com
Dom 5 Feb 2012 15:39:27 CET


On 2/5/12, Lucio Crusca <lucio a sulweb.org> wrote:

> E ci mancherebbe, se non fossero utili non sarebbero ancora lì. Credo solo
> che
> non siano particolarmente utili nel caso in cui l'esigenza dell'utente sia
> avere un RDBMS (applicazioni commerciali o meno, la maggior parte del
> software
> libero in circolazione usa un RDBMS "vero" e non i comandi di cui stiamo
> parlando).

Se rileggi dall'inizio, vedi che si chiarisce anche questo punto. Io
parlo di concetti alla base dei databases che TUTTI possono capire. Se
poi uno vuole farci un database, ho gia' detto che ci sto a far vedere
come si fa. Se a nessuno interessa, amici come prima. L'unica cosa che
non mi va giu', e' questo continuo ripetere che non si puo' fare, che
gli utenti sono tonti etc.

>> Agli incontri faccio fatica a venire, ma via email o via rete ci sto.
>
> Purtroppo non siamo attrezzati per la videoconferenza, ed attrezzarci entro
> giovedì mi sembra poco proponibile. Però se avete qualche buona idea in
> proposito ben venga.

Non intendevo cose complicate come una video conferenza. Altrimenti
non sarei io, la minimalista che sono :)  Va benissimo l'email, al
massimo il sito, niente di sincrono, cosi' ognuno fa o legge quando ha
tempo e quando puo'. E in piu' rimane. Questo e' il mio concetto di
efficienza.

>> Scrivetemi solo quello che e' stato fatto nel corso di GNU/Linux appena
>> finito, cosi' mi aggancio a quello.
>
> Per quanto riguarda la mia lezione, ho seguito esattamente le slides che ho
> preparato, magari aggiungendo esempi in più rispetto a quelli riportati, ma
> sostanzialmente gli argomenti li trovi lì.

Lo chiedevo perche' non ricordo dalle slides l'esempio con du. Ora me
le riguardo. Se le cose si sono gia' sentite, e' meglio riprenderle
nel modo in cui sono gia' state dette.

>> Fra l'altro, se si capiscono le strutture dati e cosa sia un albero, ad
>> esempio, poi si capisce anche che tutto il web non e' che una
>> generalizzazione del concetto di file system. Generalizzare e' uno
>> strumento molto potente, bisogna pero' farlo con onesta'. Non si
>> generalizza sul niente. De Finetti diceva che amava l'astrazione perche'
>> parlava di  molte cose concrete tutte insieme. Stesso vale per me.
>
> È ironico notare come alla fine si torni a parlare di ontologie che mirano
> ad
> includere tutto e che quindi fanno diventare nepomuk e zeitgeist (ma anche
> postgres ed il comando join) la stessa cosa... :D

Va beh, poi basta davvero. Se vuoi continuare a divertirti invece di
provare a capire fa pure. Magari non lo scrivere in lista, dove non
aiuta.

A costo di farti scompisciare, ora ti dico che nepomuk e zeigeist sono
la "stessa" cosa del web semantico (non sono la stessa cosa di un
sistema operativo, come non lo e' una distribuzione, la stessa cosa di
un sistema operativo, vedi che e' ancora possibile distinguere). E
guarda che non sto facendo a gara a chi ha ragione, e se continui su
questo tono, giochi da te, come dicevo all'inizio. A me non interessa.

Si tratta di capire a quale livello parliamo. Al livello piu' basso,
nulla e' la stessa cosa di se stesso.

Cerco di spiegare con un esempio per quelli che magari vorrebbero capire.
Parlavamo prima delle strutture ad albero e del web. Il file system e
il web (intendo proprio dire, tutto il web) sono diversi (?), ma il
modo di indirizzare un file sul vostro file system (path + nome file)
e' lo stesso che usate tutti i giorni per aprire con il browser un
file sul web (macchina + path + nome file). Stesso dicasi per un
collegamento remoto (macchina + path + nome file). Siccome la
struttura ad albero del file system e' cosi' pervasiva, molte delle
informazioni sono organizzate in questo modo, ovunque sia la macchina
su cui sono, nel salotto di casa o sulle nuvole. Altre informazioni
sono organizzate in databases, che sono piu' efficenti, purche' ben
progettati e purche' gli indici siano quelli che servono a reperire
velocemnete le informazioni.

Quali sono i vantaggi di capire tutto cio'? Che si capise una cosa una
volta per tutte e poi si riusa all'infinito (non sempre, solo dov'e'
applicabile). Cosi' si riconosce cos'e' lo stesso e cos'e' diverso e
cosi' si fa economia di pensiero e si impara qualcosa che resta nella
nostra testolina per sempre e percio' e' utile e non da buttare
subito. L'evoluzione ci ha portato a fare cosi'. Comunque, questo vale
ancora per poco, le url stanno sparendo dalla vista, anche dove sotto
rimane la struttura ad albero e non un database.

Lucio, a riderci sopra o ad ostinarsi non si capisce, questo mi e'
chiaro. Ma io non so cosa farci. Tocca a te farci qualcosa.

Loredana




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