[Soci SLIP] resoconto Debian

[loredana]

On 12/10/11, Lucio Crusca <lucio a sulweb.org> wrote:
> In data sabato 10 dicembre 2011 10:59:15, loredana ha scritto:
>
>> forse sarebbe meglio usare unstable rispetto a testing, perche' i
>> bachi sono corretti praticamente subito.
>
> Ma ce ne sono anche molti di più... il flusso di pacchetti da experimental
> ad
> unstable a testing è basato proprio sul numero di bachi aperti e la loro
> tipologia:

Verissimo. Difatti io continuo a dire che uno deve stare con stable a
meno che non
ne possa fare a meno. Si risolve quei pochi problemi che eventualmente ha, ma
magari neppure ha, se proprio ha bisogno dell'ultima versione ultimissima di uno
o piu' pacchetti puo' usare dpkg-divert o pinning (come si dira' in
italiano?), se e'
un problema di hardware si ricompila il kernel con il modulo giusto,
se il modulo
giusto non esiste ha sbagliato a comprare quel tipo di hardware, ha imparato la
lezione e la volta dopo sceglie meglio, insomma, ci sono molti modi di
fare quel
che si vuole senza necessariamente abdicare troppo su vari aspetti che la loro
importanza ce l'hanno pure.

Comunque, il consiglio per l'utente "normale" di piuttosto usare
unstable invece di
testing  l'ho trovato al link che ha passato Andrea:

http://www.debian.org/doc/manuals/debian-faq/ch-choosing.it.html

e leggendone le ragioni chi da' quel consiglio qualche ragione ce l'ha.

Magari ci fosse la soluzione perfetta a tutti i problemi! Il meglio che si po'
fare e' scegliere la soluzione che va meglio per noi ed imparare a limare sulla
base dell'esperienza.

Loredana





un pacchetto viene accettato in unstable solo se non corrompe il
> sistema durante l'installazione. Un pacchetto passa da unstable a testing
> solo
> se dopo un tot di giorni non ci sono segnalazioni di bachi release-critical,
> quindi un pacchetto in testing, anche se ha delle correzioni più lente, ha
> normalmente meno bachi dell'equivalente pacchetto in unstable.
>
>