[Soci SLIP] fine del terremoto, è ora di ricostruire

[loredana]

On Mon, 2010-11-22 at 11:02 +0100, Luca Nuvoli wrote:

> Gli interventi sono tutti in lista, i motivi di disaccordo pure i comportamenti dei singoli pure.. basta andarseli a ripescare. 
Appunto. Io me li ero andati a ripescare tempo fa, complice un'influenza
ed un altro dei "bei" momenti in lista. Percio' "conosco" anche te. Non
"conosco" Massimo, perche' i suoi messaggi non sono leggibili. E mi
dispiace, credo avrei potuto imparare molto. Mi dispiace ancora di piu'
se questa possibilita' non ci sara' in futuro. 

> Ne vale la pena? a casa mia nelle piccole associazioni vale la pena di attirare ogni singolo piccolo e insignificante socio.
Non ne vale la pena, ma per una ragione pratica: dagli archivi della
lista non viene fuori nulla, se non che qualcuno ce l'ha con qualcun
altro, ma non si capisce perche'. E agisce di conseguenza, con continue
provocazioni.

> Tu sei convinta che i troll come me siano negativi e mi hai bollato/trattato come tale senza appello, senza conoscermi nè sforzarti di scoprire qualcosa di più, è un tuo diritto come è un mio diritto dirti che forse ti mancano dei pezzi.
E' possibilissimo che mi manchino dei pezzi, ma il mio compitino io l'ho
fatto. Nessuno aggiunge i pezzi, e io ragiono con quelli che ho.
Pero' non e' vero che io bollo/tratto senza appello etc. E' vero che
non sono interessata a dispute ed attacchi personali. Sono
maledettamente nocivi (e noiosi, le dinamiche di gruppo sono sempre
le stesse, da che mondo e' mondo, l'unica novita' sarebbe vederle
finire per una volta in modo diverso, l'individuo cresce, i gruppi
dovrebbero decidersi a farlo).

> A differenza di altri io ho sempre espresso apertamente il mio pensiero e mi ritengo offeso per il trattamento ricevuto, ho anni di associazioni diverse alle spalle e in un solo altro caso mi sono trovato in situazioni simili e con il senno di poi posso dire di aver visto molto lontano.
Forse la differenza sta qui:  io non mi offendo praticamente mai.
Percio' faccio fatica a ritenere rilevanti le offese personali. In un
gruppo bisognerebbe avere qualcosa in piu', oltre ai battibecchi, i
tiramenti e le offese personali. Ovunque scavi, facendo i miei compitini
e cercando di capire, ovunque, non solo in SLiP, ci vuole uno sforzo
enorme per arrivare al cuore del problema. Fatto l'esercizio, spesso si
scopre che il problema era tutt'altro, oppure che non esiste. 

Non ci aiuta nessuno, a capire, ma molti urlano e aggiungono confusione.
Capire e' uno sforzo personale, come personale e' l'esperienza che
ognuno si fa man mano.

> Facciamo un esercizio di astrazione, mettiamo il caso che in un associazione a cui credi molto ci sia qualcosa di moderatamente sbagliato, nessuna colpa grossa, nessun stravolgimento ma qualcosa che "vedi" non vada per il verso giusto. Le risorse associative sono sempre e in ogni caso quelle che 
> sono, nel bene e nel male, nel momento in cui le strade che si prendono iniziano ad essere un po' meno condivisibili hai due possibilità dire la tua e puntare i piedi oppure defilarti in disparte convinto che così si fanno meno danni.
Ma questa e' la vita, o no?
 
> Ammettiamo che il resto del mondo non veda i problemi e che non capisca il motivo del defilarsi.. Ammettiamo che chi dovrebbe veramente defilarsi non lo faccia. Il resto del mondo potrebbe a torto pensare che va tutto bene, oltretutto se non c'è contradittorio e l'illusione potrebbe essere totale. 
> Ma va davvero così bene?
Ma va davvero cosi' male? Ammettiamo che qualcuno non abbia voglia 
di giocare alla caccia alle streghe, ma invece si avvicini a SLiP
per quella che dovrebbe essere la sua funzione, possibile che sia
cosi' difficile da capire che possa anche non interessare un diverbio
personale? E inaccettabile il modo in cui sbuca fuori in lista?
Io non credo che le persone non siano in grado di riconoscere i
contributi positivi. Ma quelli che si vedono sono insulti da parte di
chi altrimenti sta zitto.

> Le dittature nascono con esecutivi ristretti e poca voglia di ascoltare i dissidenti che sono allontanati e messi al bando, penso e credo che le persone intelligenti possano accettare e apprezzare chi vede alcune cose in maniera diversa. Il modo per far funzionare le cose non è "date tutto il potere 
> (e/o le giustificazioni) ad un singolo" ma di trovarsi spesso e dialogare.
E chi ve lo impedisce? Trovatevi, dialogate, menatevi, chiaritevi. A me
non sembra che SLiP sia a rischio dittatura, suvvia... Bisogna uscire un
attimino da se stessi per ritrovare un minimo senso delle cose. 

> Ci sono mille motivi dietro ai comportamenti sbagliati o leggermente sbagliati dei singoli, quello che non tollero sono le persone che non sanno fare ammenda e insistono nello sbagliare sapendo di sbagliare e in più usano arroganza e poco rispetto per regole etiche e di buon senso che dovrebbero 
> essere patrimonio di un associazione noprofit che promuove il software libero.
Ripeto, le terapie di gruppo, per piacere, altrove. 
Ammenda dovremmo farla proprio in tanti, altrimenti. 

> Io penso che molti non hanno espresso in pubblico quello che pensavano e nel tentativo di "gestire" al meglio l'associazione hanno agito diversamente da come la pensavano.  Ma è a loro che devi chiedere, sempre che nel frattempo il tuo fare o il tuo dire non le abbia ulteriormente allontanate.
Male. Non serve agire diversamente da quel che si pensa. La coerenza e'
la merce piu' scarsa. 

Non allontanatevi, c'e' bisogno davvero di tutte le vostre intelligenze, conoscenze, 
capacita' tecniche ed umane. Ognuno contribuisca con quello che puo'
e come puo', e tenga lontana la tentazione di distruggere perche' e'
davvero molto meglio costruire.

> ciao
> il troll luca

Ma vah ... :)

Per me e' davvero la fine del terremoto, ora mi piacerebbe fare altro
e devo fare altro.

Loredana