[Soci SLIP] Avvio progettazione laboratorio hard soft a Villa Olanda

[loredana]

On Tue, 2010-08-17 at 13:14 +0200, Lucio Crusca wrote:
> Tornato dalle "brevi" vacanze, rispondo riprendendo in ordine tutti i 
> messaggi.

Provo a riassumere:

1) La proposta di Enrico G. si e' fermata alla mia richiesta di
specificare quale fosse esattamente l'hardware che intendeva mettere
a disposizione di Villa Olanda, per vedere se e come fosse possibile
usarlo. E cosi' si scopri' che l'hardware, al momento, non c'era (una
settimana fa circa).

2) La cosiddetta proposta Loredana (ma non e' solo mia) riguarda
corsi di autocostruzione/ricupero di pc. Possono servire, fra l'altro,
per attrezzare  un'aula di informatica, sia essa quella di Villa Olanda
che quella di una scuola. Funziona con pezzi di recupero e funziona con
nuovi modelli, dipende dal budget, come ha sottolineato Eros. Per me e
nel contesto di Villa Olanda e forse piu' in generale si puo' pensare a
pc fatti per funzionare con energia pulita (o, piu' precisamente, con
una batteria ricaricabile con varie fonti di energia, tra cui quella
solare). Questo forse rende l'idea piu' appetibile e, in un certo senso,
nuova. A me comunque interessa e sono disponibilissima anche solo a
discutere e condividere cosa imparo man mano sull'argomento.
 
3) L'interesse per corsi di autocostruzione nelle scuole c'e'. Qualcuno
lo ha fatto ed ha avuto un gran successo, sembra. Andrea P. pensa che si
possa riprodurre in valle. 

4) Costruito il pc e messo in rete, poi ci si puo' fare (e insegnare a
fare) di tutto. Villa Olanda potrebbe diventare un centro di eccellenza
del free software, come lo ha definito Alessandro P.

> Dopo aver letto tutti i messaggi passati in lista nell'ultimo mese, non ho 
> visto cosa è stato deciso a Villa Olanda (magari me lo sono perso nel casino 
> delle centinaia di messaggi da smaltire).

Villa Olanda era interessata alla proposta di Enrico G. per le sue
caratteristiche di immediata disponibilita' e gratuita', non
so cosa sia successo dopo che si e' scoperto che i pc non esistono
ancora. Sia Giovanni P. che Marco P. (suo figlio) sono iscritti alla
lista e possono rispondere con maggior dettaglio. Villa Olanda, o
comunque l'associazione che fa riferimento a Giovanni P. sono comunque
interessate al punto 2), 3) e 4), indipendentemente da come finisca
il progetto di Enrico G. 

> faccio fatica ad immaginarmi un'iniziativa del 
> genere che riesce a far quadrare i conti. Se qualcuno riesce a metter giù un 
> "business plan" che sembra quadrare con numeri ponderati e con hardware nuovo, 
> non ho problemi ad accettare l'ipotesi e collaborare.

L'idea e' quella dell'autofinanziamento, chi partecipa al corso si
compra i pezzi del suo, di pc, e anche un pezzetto di quello che rimane
a Villa Olanda, alla scuola etc. Se ne puo' parlare piu' in dettaglio,
con dati alla mano. Come ha sottolineato Eros, il fatto di
montare/riparare vecchi pc o costruirne di  nuovi dipende dal budget a
disposizione della scuola, delle persone interessate etc. L'idea in se'
dei corsi di autocostruzione e' indipendente da cio' che si costruisce. 

Avevo dato la mia disponibila' a Giovanni P. ad essere a Villa Olanda
(grazie alla sua ospitalita') anche per piu' giorni tra il 18 e il 25 
agosto, ora si sono gia' ridotti al periodo tra il 18 e il 23.

Cose da fare:

1) inventario di quel che Villa Olanda ha in termini di pc, stampanti
etc
2) inventario di vecchi pc a disposizione che potrebbero essere riusati,
dispersi negli scantinati della valle
3) definizione di "ricette" per costruire pc, vecchi o nuovi che siano
4) definizione di programmi di corsi 

etc etc

Loredana