[Soci SLIP] Avvio progettazione laboratorio hard soft a Villa Olanda

[loredana]

On Fri, 2010-08-06 at 18:25 +0200, Eros Rasetto wrote:

> Credo che siano valide entrambe le soluzioni, riuso o hardware nuovo, e 
> si possono adottare a seconda delle esigenze/disponibilità, ovviamente 
> per un'aula informatica sarebbe preferibile avere le macchine tutte 
> uguali quindi hw nuovo però se non ci sono le risorse finanziarie 
> inizialmente si può optare per il riuso...

Io direi, vediamo cosa decidono a Villa Olanda (e qui non c'e' solo
Giovanni P., ci sono anche altri) e aspettiamo che Lucio torni dalla
spiaggia (lui e tutti gli altri) e abbia tempo e modo di digerire la
lunga discussione e di dirci la sua. 

Con questi dati in mano,  verifichiamo cosa si puo' fare e come
partire. Magari intanto ciascuno conti quello che ha in cantina e in
solaio, a Villa Olanda io ci ho visto solo un acer che forse val la
pena, ma non l'ho neppure acceso, tanto mancava la tastiera. 

Per far la conoscenza di un calcolatore io uso rip (recovery is
possible), lshw (per l'hardware) e dmidecode (per il bios). Qualsiasi
cosa che produca un risultato in formato testo e con una struttura
decente va bene, in genere bastano poche righe di perl (o phyton, o quel
che si vuole) per mettere poi automaticamente insieme i dati.
 
Intanto qualcuno puo' pensare a come generare un'aula informatica
alla "moda" che si paghi da se'. Io credo si possa fare. Suggerimento:
si parte da quel poco o tanto che c'e', con quello si genera un pochino
d'altro, che si riinveste per generare quello che manca. Si spreca il
meno possibile. Si sceglie l'hardware giusto, prevenire e' meglio che
curare, anche e soprattutto con GNU/linux.
 
Loredana