[Soci SLIP] modello economico per lo sviluppo di software libero

[Davide Corio]

Il giorno lun, 21/01/2008 alle 21.40 +0100, Roberto -MadBob- Guido ha
scritto:
> Solo adesso mi rendo conto che per continuare la discussione occorre
> valutare un fattore sinora ignorato: il target. Una cosa e' sviluppare
> applicazioni per clienti domestici, un'altra per clienti professionali
> ed un'altra ancora per clienti "enterprise".

per il campo business, il problema spesso non sussiste in quando basta
trovare il cliente con l'esigenza ed il budget...e fargli comprendere la
differenza tra free-libero e free-gratis...

Per gli utenti domestici, il problema non è solo economico, ma anche
nella complessità dei progetti.
Sviluppare un banale software per la masterizzazione è più complesso che
sviluppare una piattaforma per l'intera gestione aziendale.
Ci sono parecchie difficoltà dietro...prima tra tutte l'eterogeneità del
pubblico.

Per il discorso economico...ecco che dare la possibilità di contribuire
in minima parte, ad un progetto più vasto può essere una buona strada.

Credere nella buona riuscita di un progetto simile è più una fede che
altro, ma...nonostante la facilità con cui si reperiscono gli mp3 in
rete, c'è ancora gente che acquista i cd nei negozi di musica.
Quindi tutto è possibile :)

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Davide Corio
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