[Soci SLIP] Il software libero nelle attività produttive

Davide Corio davide.corio a domsense.com
Mer 21 Nov 2007 10:34:34 CET


Il giorno mer, 21/11/2007 alle 10.19 +0100, Massimo Nuvoli ha scritto:
> deve costare poco
> deve essere perfetto
> non deve essere limitato
> deve andare sulla luna e tornare indietro
> 
> Riflessione?

Se lo compri al Lidl ha anche la livella laser :)

Sul deve costare poco dipende molto dal contesto.
Spesso, nei grossi ambienti, c'è la credenza che meno costa meno è
perfetto. Ed ecco che una piccola azienda di 15 persone si fa il mutuo
per acquistare SAP.

Che poi è un po' la filosofia che ha scelto Canonical per la versione di
Ubuntu con supporto.
Quello che dicono è: "nelle grosse aziende GNU/Linux fa fatica ad
entrare perchè non c'è il supporto. Fate vedere al cliente che il
supporto di Ubuntu costa più caro di tutti gli altri OS".

Infatti molti clienti sono rimasti stupiti del costo del supporto di
Ubuntu, ma poi gli dici "eh beh, però funziona bene, il supporto è
ottimo e se lo fanno pagare. e poi sta diventando famoso".

E molti grossi amministratori delegati ci credono.
Poi alla fine inizi ad installare Ubuntu, si accorgono che non hanno
bisogno del supporto e la questione cade li.

Sui limiti del software, qui è più delicata la faccenda.
Su Win esiste software proprietario per qualsiasi scopo. Su GNU/Linux
molto software non lo trovi nè libero nè proprietario...e quando lo
trovi a volte è veramente limitato.

Ma un passo alla volta giusto?

-- 
Davide Corio
email: davide.corio<at>domsense.com
web: http://www.domsense.com




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