[S.Li.P] Delucidazioni su comando mount

Lucio Crusca lucio a sulweb.org
Mer 29 Gen 2025 10:12:31 CET


Ciao Mauro,

Il 29/01/25 09:20, Mauro Mosso via SLiP ha scritto:
> 
> Ecco le mie domande:
> 1. cosa fa l'opzione nobrl?  Giusto per aumentare la mia conoscenza

Evita che il tuo Linux invii al server (ovvero il NAS nel tuo caso) le 
richieste di locking (ovvero prenotazione per uso esclusivo) di alcune 
porzioni di dati (probabilmente di un file specifico).

In pratica il software di database chiede di usare un file in modo 
esclusivo e lo fa per evitare che l'uso condiviso e contemporaneo da 
parte di più applicazioni possa corrompere i dati contenuti nel file.

Con l'opzione nobrl Linux ignora quella richiesta e non la inoltra al 
NAS, ma risponde al database che può procedere, come se il locking fosse 
andato a buon fine.

Senza l'opzione nobrl, Linux inoltra la richiesta via protocollo CIFS, 
ma la maggior parte dei server (tra cui probabilmente il tuo NAS) non 
implementa tale feature e risponde picche, per cui il database poi non 
ti funziona.

Se l'uso di nobrl, nel tuo caso, sia più o meno pericoloso dipende dal 
fatto che il tuo software di database sia effettivamente l'unico ad 
aprire quel file in un determinato istante.

> 2. è vera la cosa di usarla il meno possibile per evitare corruzioni?

In generale sì, è vera, perché l'opzione nobrl si applica a tutta la 
cartella condivisa dal NAS, non solo al file del database. Se sei 
l'unico utente del tuo NAS e sai che non aprirai mai lo stesso file 
contemporaneamente da due applicazioni diverse e sai anche che due 
applicazioni diverse non apriranno mai lo stesso file senza avvisarti, 
in quanto lavorano su dati completamente indipendenti fra loro, allora 
puoi stare ragionevolmente tranquillo.

In tutti gli altri casi io eviterei l'opzione nobrl.

In generale, a dirla tutta, io eviterei di far lavorare il database su 
una cartella remota.



Maggiori informazioni sulla lista SLiP