[S.Li.P] Scheda grafica portatile morta (in attesa di funerale, ma il padrone non si arrende con le rianimazioni)

[Lucio]

Il 08/02/20 19:14, Valentino Bocchino via SLiP ha scritto:
> Lucio ha provato ad aiutarmi via Whatsapp e quando si è reso conto del problema 
mi voleva convincere a celebrare un funerale (“che tanto in Nvidia sono 
tutti credenti”), con un prete della Silicon Valley. ;)

Urge una rettifica, perché qui non siamo su Whatsapp ed in lista scripta 
manent. Non ti ho scritto "funerale", ma "messa da requiem", che è cosa 
ben diversa e non ti ho scritto "un prete della Silicon Valley", ma "il 
vescovo della Silicon Valley".

La messa da requiem è un rito molto più solenne di un normale funerale e 
di solito la si fa in memoria di un defunto, anche se occasionalmente 
può sostituire una messa funebre, nel caso in cui si celebri il funerale 
di una persona particolarmente importante.

Il vescovo è quel prete che coordina una diocesi e che viene chiamato a 
celebrare una messa ogni tanto, per conferire a quella messa un 
carattere ancora più solenne.

Tutta questa solennità fa da contrappunto al problema assolutamente 
dozzinale, ovvero un vecchio portatile a cui non funziona la scheda 
nVidia, ma in cambio ha una scheda Intel che va benissimo: se capitasse 
a me la riterrei una botta di C irripetibile, tanto che sarei disposto a 
commemorare la scheda nVidia con una messa da requiem celebrata da Oscar 
Cantù (vescovo di San Jose, capoluogo della Silicon Valley), perché 
credo sia l'unico che potrebbe eventualmente prestarsi a celebrare una 
messa in memoria di una scheda video.

Tutto ciò ha senso solo se si considera che in nVidia sono tutti 
credenti: infatti in quell'azienda credono tutti fermamente che noi 
acquirenti siamo tutti ebeti e di poterci prendere a pesci in faccia 
senza conseguenze. La mia risposta a questo atteggiamento di nVidia è la 
messa da requiem celebrata dal loro vescovo, in memoria della loro 
scheda video, che evidenzia come io sia disposto a sprecare risorse pur 
di far sapere cosa penso di nVidia.

Non era un semplice funerale celebrato da un prete informatico. Anzi, 
potrebbe essere un momento comunicativo forte da inserire nel GPD del 25 
maggio... :D