[Soci SLIP] Targa associazione

[Lucio Crusca]

Il 10/05/2017 09:22, Gianluca Boero ha scritto:
> un qr che dimensioni minime deve avere?

In generale, affinché la app riesca a fare la scansione, l'immagine del 
qr, come visualizzata sul display del cellulare durante la scansione, 
deve essere di almeno 1cm (informazione trovata su internet, ma coincide 
approssimativamente con le prove empiriche che ho fatto).

Considerando la focale dei tipici smartphone, questo si traduce in una 
dimensione del qr code stampato di almeno un decimo della distanza 
minima di ripresa con lo smartphone.

Esempio: se lo smartphone non può avvicinarsi a meno di 10 centimetri 
dalla targa, il qrcode dovrebbe avere lato di almeno 1 cm.

Abbiamo quindi tre limiti da tenere in considerazione:

1) distanza minima dal codice a cui fisicamente può arrivare il lettore 
(smartphone)
2) distanza minima a cui il lettore (smartphone) può mettere a fuoco
3) risoluzione di stampa

Considerando che, trattandosi di una targa esterna, nel nostro caso lo 
smartphone può trovarsi praticamente attaccato al qrcode stesso, il 
limite diventa la distanza minima di messa a fuoco, che dipende dal 
modello di smartphone, ma possiamo assumere che a 20cm, di giorno, 
qualsiasi smartphone riesca a mettere a fuoco l'immagine. Di conseguenza 
potremmo immaginare di stare sui 2cm di lato.

Tutto ciò è però da verificare al netto della risoluzione di stampa 
della targa, perché un codice QR con alta correzione degli errori, per 
contenere per esempio il link

http://softwareliberopinerolo.org/tsa

(dove "tsa" sta per Targa Sede Associazione) richiede una definizione di 
45 quadratini per lato. Ho ottenuto questo dato provando a generare il 
QR code con il seguente comando da terminale:

qrencode -l H http://softwareliberopinerolo.org/tsa -o qrslip.png

e poi aprendo l'immagine risultante su Gimp e facendo dovute misurazioni.

Se quindi il lato è di 2cm come ipotizzato sopra, ogni quadratino del 
codice ha un lato di 0,44 millimetri.

Affinché ogni quadratino del codice sia stampato effettivamente quadrato 
(non so se sia indispensabile per poter essere riconosciuto dal 
cellulare, ma immagino di sì) e supponendo che la stampante faccia punti 
circolari come se fosse una stampante a getto, il punto di stampa deve 
avere una dimensione diciamo 1/4 del lato del quadratino stesso, in modo 
che allineando 4 punti della stampante, circolari, si formi il lato 
dritto del quadratino. Ogni punto di stampa deve quindi essere di 0.44:4 
= 1 decimo di millimetro, approssimando.

Questo ci porta ad una risoluzione di stampa di circa 250 punti per 
pollice, cioè 250dpi. Certo che, se invece la forma dei punti della 
stampante fosse già quadrata, ne basterebbe uno per ogni quadratino e 
basterebbe quindi una risoluzione di 62dpi, ma sospetto che questo dato 
(la forma del punto di stampa) nemmeno chi stampa le targhe ce lo sappia 
fornire.

In generale, essendo probabilmente la risoluzione di stampa il nostro 
limite fisico più importante, abbiamo la seguente proporzione:

2cm:(1/250) = x:(1/r)

dove al posto di r mettiamo la risoluzione di stampa che chi stampa la 
targa ci dirà e risolvendo la proporzione x ci dice la lunghezza minima 
del lato del qrcode per stare tranquilli che il qrcode funzioni una 
volta stampato sulla targa.