[Soci SLIP] Idea: tavola rotonda per LD - Che fine ha fatto ill SW libero nel mondo iperconnesso degli smartphone?

Lucio Crusca lucio a sulweb.org
Mar 22 Set 2015 12:45:22 CEST


Il 21/09/2015 08:12, alessandra neve ha scritto:

> Oppure, fare il pane: quello buono lo fa il panettiere, va bene, ma fare il pane non può essere una pratica di antiche comunità, talmente lontana e difficile da essere ormai campo di specializzati

Senza nulla togliere al panettiere di Villar, che il pane lo fa davvero buono, mi sento di dissentire. Il pane buono lo facciamo a casa. Il pane del panettiere può essere più o meno buono se confrontato con quello di altri panettieri. Non regge tuttavia il confronto con il pane artigianale fatto in casa, dove mi scelgo io la farina che preferisco, il lievito che preferisco e scelgo quanto sale metterci, se metterci o meno l'olio o il latte.

Capisco comunque e condivido il discorso generale, solo che trovo che l'esempio del panettiere non sia calzante in quanto la ricetta del pane è talmente semplice da poter mettere seriamente in discussione il fatto che il panettiere possa essere più bravo di altri con quella ricetta. Il panettiere sarà certamente più veloce e più efficiente, e per chi compra il pane più comodo, ma dubito che il risultato sia qualitativamente migliore.

> Altrimenti chi farà un po' di pane in casa tra qualche anno sembrerà un alieno.

In realtà noi di casa Crusca siamo già alieni da qualche anno a questa parte (ovvero da quando abbiamo iniziato a farcelo).

> Come già succede a quelli che usano il SL, facendo partizioni, cioè, come dice Ste, a quelli che si complicano la vita.

Ecco appunto, siamo alieni perché ci facciamo il pane ed io sono alieno due volte perché mi faccio anche le partizioni. Il dubbio torna ad essere lo stesso: il fatto di essere visti come alieni non dipende dalla difficoltà delle cose che facciamo, anche perché non esistono cose intrinsecamente difficili, esistono solo cose note e cose ancora da imparare. Se una cosa la conosci la consideri facile, altrimenti è una cosa da imparare, ma non di per sé difficile. Si sentono ingegneri aerospaziali dire che LaTeX è difficile, dopo che loro magari hanno passato una vita a spedire satelliti in orbita. Siamo alieni tanto quanto lo sono il meccanico, il dentista e la nonna che sa fare quella torta così buona, né più né meno.
Il fatto è che imparare richiede tempo e molte cose è meglio delegarle. Il software non fa eccezione. Il punto però è far sapere a chi è meglio delegare: acquistereste un prodotto bancario se la banca non vi dicesse come intende investire i vostri soldi? Berreste una pozione violacea che fa delle bolle e che nessuno sa come sia stata preparata? E se babbo natale vi dicesse che questa pozione è buona la berreste? E se questa pozione la chiamassero bibita la berreste?

C'è una differenza, mi direte: la nota bibita la bevono in tanti e se fosse davvero così pericolosa, tanti sarebbero già morti. L'evidenza dei fatti ci dice che al massimo fanno un rutto. Non berrei mai un'anonima pozione violacea che ribolle, ma se tanti prima di me la bevono e non sembrano avere conseguenza avverse, allora la bevo anch'io. Possiamo fidarci della "The nota-bibita-Company", perché fa economia di scala e avrebbe un danno irreparabile della propria immagine (quindi della propria economia di scala) se il suo prodotto fosse pericoloso. Insomma ci fidiamo per assurdo, ovvero perché sarebbe assurdo che una multinazionale commercializzasse cicuta dandole un nome diverso.

Lo stesso vale per il software: non mi fido di Microsoft/Google/Apple a priori, ma mi fido a causa della loro economia di scala: determinati software da loro prodotti non possono essere pericolosi, ci perderebbero loro per primi.

E fin qui è roba che ho scritto ieri, sempre sull'onda del ragionamento, senza sapere dove mi avrebbe portato. Poi ho dato uno sguardo ai giornali ed ho visto la notizia della Volskwagen. Ora dovrò rivedere tutte le mie convinzioni e ricominciare questa email da capo...

http://www.ansa.it/sito/notizie/economia/2015/09/21/volkswagen-crolla-in-borsa-dopo-violazione-norme-antismog-usa_5a779f5b-3a68-4a4c-af76-299ebe650313.html





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