snap!, era Re: [Soci SLIP] Coderdojo e scratch...

loredana llcfree a gmail.com
Lun 3 Mar 2014 11:06:09 CET


On Mon, 2014-03-03 at 09:42 +0100, Alessandro Pasotti wrote:
> Il giorno 03 marzo 2014 09:23, loredana <llcfree a gmail.com> ha
> scritto:
>         On Mon, 2014-03-03 at 08:25 +0100, Alessandro Pasotti wrote:
>         > Il giorno 02 marzo 2014 22:18, loredana <llcfree a gmail.com>
>         ha
>         > scritto:
>         >         On Sun, 2014-03-02 at 22:15 +0100, Andrea Primiani
>         wrote:
>         >         > 01/03/2014 19:52, Alessandro Pasotti :
>         >         > >         Direi che scratch è fantastico per
>         insegnare le
>         >         basi della
>         >         > >         programmazione
>         >         >
>         >         > dimenticavo: la distribuzione WiiLDOS contiene
>         gia'
>         >         un'installazione
>         >         > funzionante di Scratch, nella versione 1.4 Linux -
>         ultima
>         >         prima della
>         >         > migrazione a Flash/AdobeAir.
>         >         > Versione vecchia ma tutta in italiano :-)
>         >         >
>         >         > http://wiildos.wikispaces.com
>         >         >
>         >         > Faro' qualche prova, poi potrei proporre di
>         passare a BYOB
>         >         nella
>         >         > prossima uscita della distribuzione.
>         >
>         >
>         >         Perche' non a snap! direttamente ? O non c'e'
>         differenza tra
>         >         BYOB e
>         >         snap!?
>         
>         > La differenza è il tempo: prima si chiamava  BYOB, ora che
>         l'hanno
>         > riscritto da capo (ed è incompatibile con scratch) si chiama
>         snap.
>         
>         Perche' incompatibile? Puoi spiegare?
> 
> 
> 
> 
> Sono partiti con l'aggiunta di funzionalità "costruisci i tuoi
> blocchi" a scratch (BYOB).
> 
> 
> Qui hanno "forkato" e i due progetti hanno cominciato a divergere. 
> 
> 
>         
>         A me pare che snap! sia una libreria che permette di generare
>         scratch,
>         cosi' come altro. 
> 
> 
> altro cosa?

Tutto quello che uno puo' inventarsi e implementare usando una libreria
LIBERA e che gira ovunque, anche sul mio pc non in rete. Esattamente
come per il software libero, ma questa volta per la rete e, in piu', per
la rete che verra', non quella di ieri, ma quella di dopodomani.

Per restare in tema, snap! da' la possibilita' non solo di usare
scratch, ma di estenderlo, per esempio, in una direzione QUALUNQUE e da
parte di CHIUNQUE (lo sappia fare o voglia imparare a farlo). Uso me
stessa come metro e, se dovessi provarci, troverei piu' "semplice" e
produttivo, nonche' meno rischioso farlo con snap! che con scratch.

>         Pero' non so per certo, occorrerebbe che qualcuno che conosce
>         scratch
>         provasse a creare con entrambi gli strumenti e ne verificasse
>         la
>         compatibilita'.
> 
> 
> È quello che ho fatto, ma è una prova che può fare chiunque basta
> salvare un progetto con i due programmi ed esaminare i file
> risultanti.

Hai provato a staccarti dalla rete, con tutte le precauzioni del caso,
sicuro che non ci siano file in cache etc sia per scratch che per
snap! ? Io l'ho fatto solo per snap! come ho descritto in un altro
messaggio e ha funzionato. Per me, a questo punto dell'evoluzione, e'
fondamentale resistere "in locale". E' il primo requisito.

Scratch l' ho visto mesi fa al fablab di Torino, su indicazione
dell'ormai famoso ingegner Torazza, senior civico che opera alla
biblioteca Pavese, windowista convinto ed esperto ma, proprio perche'
esperto, utilissimo. Scratch non mi ha fatto l'effetto meraviglia che fa
a tanti. Questo solo perche' sono tutte cose che in OLPC sono stati
sviluppate da un bel pezzo. Intendo dire che a me avevano sorpreso, ma
in OLPC, anni fa. 

Cosi' come mi aveva sorpreso, sempre in OLPC, la possibilita' di avere
schermi a illuminazione frontale, usando la luce naturale. Sto ancora
aspettando adesso che me ne costruiscano uno, e non solo per i cellulari
o i book reader. Ma non ci arriveranno in fretta, perche' vogliono a
tutti i costi il colore. A me, per leggere, basterebbe in bianco e nero.

E' un problema di vista, non solo di risparmio energetico. Nessun
display attuale e' leggibile all'aperto, in piena luce. Oltre a
consumare buona parte della batteria, i monitor correnti non fanno la
loro funzione in un contesto mobile. Questo perche' il nuovo, in quella
direzione, ancora deve faticare per sbarazzarsi del vecchio.

OLPC esplora ambienti ostili, con molti vincoli e nuove vie. Da OLPC e'
partita, per esempio, la "rivoluzione" dei tablets.

La differenza tra i tablets sigillati e OLPC che anche un bambino puo'
smontare e riparare e' pero' notevole, direi.

> Usano due formati ormai molto diversi.

Io seguirei snap! A meno che scratch non dia le stesse garanzie in
termini di liberta' di sviluppo e di "isolabilita'" offline.
Questo perche' mi pare che sia opportuno tener a mente i problemi che
gia' si sanno esistere e, tra le varie possibilita', scegliere quella
che e' meno dannosa.

Ma, come diceva il mio tutor molti anni fa: e' chi fa che comanda :)
O, per essere precisi, chi riesce a far fare, tenendo buone le vittime,
con le buone o con le cattive.  Vedi la burocrazia :)

Io non ho piu' l'eta' per mettermi a fare o, meglio, non ho piu' il
tempo di fare tutto cio' che vorrei e devo scegliere. Mi pare sensato
che siano i piu' giovani a imparare. Tocca a loro dmostrare di esser in
grado di far meglio. Se usano un po' dell'esperienza degli altri possono
forse evitare qualche errore madornale. Ma io non lo facevo, alla loro
eta', e non mi aspetto, percio', che altri lo facciano :)

Loredana





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