[Soci SLIP] proposte di modifiche allo statuto

Alex Palesandro palexster a gmail.com
Dom 2 Feb 2014 13:11:44 CET


Mi sembrano modifiche di buon senso, specie quella sul libro soci.
On Feb 2, 2014 12:45 PM, "Lucio Crusca" <lucio a sulweb.org> wrote:

> Riassunto per chi si fosse perso le puntate precedenti:
>
> Con l'elezione del nuovo presidente (Alessandro Pasotti) io, che ero il
> vecchio presidente, non posso più partecipare alle riunioni del direttivo,
> in
> quanto non sono consigliere (prima potevo grazie ad art. 11 comma 3
> statuto).
> Tuttavia al direttivo piacerebbe che io fossi un consigliere, se non altro
> per
> la mia esperienza all'interno dell'associazione, ed anche a me non
> dispiacerebbe. Da statuto però il consiglio direttivo può solo perdere
> consiglieri durante il proprio mandato, non acquisirne. Questo stesso
> problema
> si ripresenterà, presumibilmente, ad ogni cambio di presidente. Ecco quindi
> che si rende necessaria una modifica allo statuto.
>
> Qui metto le mie proposte, che non sono tutte legate al problema di cui
> sopra,
> ma alcune secondo me ha senso farle già che mettiamo mano allo statuto:
>
> Art. 10 comma 1, ora recita:
>
> Il Consiglio Direttivo è composto da un minimo di 3 ad un massimo di 5
> Consiglieri eletti fra gli Associati. I Consiglieri sono eletti per due
> anni e
> sono rieleggibili.
>
> Modifica proposta:
>
> Il Consiglio Direttivo è composto da un minimo di 3 Consiglieri eletti fra
> gli
> Associati. I Consiglieri sono eletti per due anni e sono rieleggibili.
>
> Motivo della modifica: dovendo prevedere che il presidente decaduto possa
> entrare di diritto nel consiglio direttivo, non possiamo porre un limite
> massimo al numero di consiglieri, altrimenti un direttivo già composto da 5
> consiglieri dovrebbe gioco forza far dimettere uno dei consiglieri per far
> spazio all'ex-presidente.
>
>
>
>
> Art. 10, propongo di creare un nuovo comma n. 5:
>
> Gli ex presidenti che abbiano terminato il loro mandato presidenziale da
> meno
> di un anno e non siano stati rieletti o non si siano ricandidati, entrano
> di
> diritto nel Consiglio Direttivo con la carica di Consigliere Ad Honorem,
> con
> pari diritti e doveri degli altri Consiglieri, e mantengono tale carica,
> salvo
> loro espressa rinuncia, fino al termine del mandato del Consiglio
> Direttivo. In
> caso di espressa rinuncia perdono il diritto della carica Ad Honorem.
>
> Motivo: ci serve che la regola sia retroattiva per il mio caso, in cui
> modifichiamo lo statuto a frittata già fatta, quindi ho messo il limite
> temporale di un anno durante il quale sussiste tale diritto salvo espressa
> rinuncia. Eventuali proposte migliori sono ben accette.
>
>
>
>
>
> Fino a qui per quanto riguarda le modifiche legate al problema degli ex
> presidenti. Ora parto con quelle che penso sia il caso di fare, già che
> mettiamo mano allo statuto che non è una cosa semplice, ma che nulla hanno
> a
> che vedere con il problema della decadenza del presidente.
>
>
> Art. 12, comma 2, ora recita
>
> Il Revisore dei Conti è nominato dall'Assemblea e può essere scelto anche
> fra soggetti esterni all'Associazione.
>
> Modifica proposta:
>
> Il Revisore dei Conti può essere nominato dall'Assemblea, può essere scelto
> anche fra soggetti esterni all'Associazione, ma, nel caso in cui
> l'assemblea
> non nomini alcun Revisore dei Conti, l'operato del Presidente, del
> Consiglio
> Direttivo e del tesoriere, relativamente ai conti dell'Associazione ed al
> bilancio della stessa, sono approvati per principio di silenzio assenso e
> non
> si rende necessaria neppure l'assemblea annuale di approvazione del
> bilancio.
>
> Motivo: non abbiamo mai eletto un revisore dei conti nonostante sia
> specificato
> sullo statuto. O iniziamo ad eleggerlo, produciamo tutta la documentazione
> necessaria affinché lui possa fare il suo mestiere e poi facciamo davvero
> l'assemblea di approvazione del bilancio, oppure, fin che siamo quattro
> gatti
> con poche energie, quantomeno staremo agendo nei termini previsti dallo
> statuto. La modifica non impedisce ovviamente di eleggere un Revisore dei
> Conti
> nel momento in cui qualcuno ne sentisse la necessità.
>
>
>
>
>
> Art. 5 comma 4, ora recita:
>
> Per partecipare all'Associazione occorre presentare la domanda di
> ammissione
> al Consiglio Direttivo, il quale, verificata la sussistenza dei requisiti
> essenziali di cui sopra e rilevata l'assenza di giuste cause di diniego,
> ammette i richiedenti a far parte dell'Associazione, annotando il nome dei
> nuovi ssociati nel Libro Soci.
>
> Modifica proposta:
>
> Per partecipare all'Associazione e per rinnovare di anno in anno la propria
> iscrizione, occorre presentare la domanda di ammissione o di rinnovo
> al Consiglio Direttivo, il quale, verificata la sussistenza dei requisiti
> essenziali di cui sopra e rilevata l'assenza di giuste cause di diniego,
> ammette i richiedenti a far parte dell'Associazione, annotando il nome
> degli
> associati nel Libro Soci.
>
> Motivo: il libro soci è stato un casino fino ad un paio di anni fa, perché
> non
> c'era nulla che tenesse traccia dei rinnovi. Succedeva in pratica che la
> gente
> si iscrivesse dando 10 euro al primo di SLiP che incontrava per strada (o
> al
> Linux Day o altro evento): costui poi diligentemente metteva i 10 euro in
> cassa e diligentemente diceva a me "tizio ha rinnovato". Io: "tizio chi?".
> Lui: "Boh, sì, forse, mi sembra che si chiamasse Tizio, quello là che era
> venuto a sentire il talk di Caio".
> Da un paio d'anni le cose vanno meglio perché ho obbligato tutti, nuovi
> soci e
> rinnovi, a compilare la domanda di iscrizione. In questo modo il libro
> soci è
> semplicemente una cartellina contenente tutte le domande di iscrizione
> ricevute, chi non la compila non è socio, ma ha semplicemente donato 10
> euro a
> SLiP. Chiaramente questa cosa io l'ho imposta per due anni, ma da statuto
> non
> avrei potuto farlo.
> Posto che la procedura sì può comunque snellire per i rinnovi (ovvero fare
> una
> scheda semplificata per i rinnovi perché può sembrare assurdo riscrivere
> ogni
> anno tutti i propri dati), mi piacerebbe però che la procedura
> dell'obbligo di
> compilare qualcosa non sia solo imposta per ragioni pratiche, ma
> riconosciuta
> a livello di statuto, perché poi altrimenti si rischiano casi in cui uno
> crede
> di essere socio, avendo pagato, e di fatto nessun altro sa che lui sia
> socio.
>
>
>
> Fine delle mie proposte, a voi la parola. L'idea sarebbe discuterne in
> lista
> ed arrivare all'incontro del 13 febbraio con delle modifiche da votare. Per
> comodità, lo statuto attuale è sempre qui:
>
> http://softwareliberopinerolo.org/images/statuto.pdf
>
>
>
>
>
>
>
>
>
>
>
>
> _______________________________________________
> Soci mailing list
> Soci a mail.pinerolo.linux.it
> https://liszt.softwareliberopinerolo.org/vecchiamlsoci/
>
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