[Soci SLIP] talk open hardware LD

Lucio Crusca lucio a sulweb.org
Lun 23 Set 2013 13:10:54 CEST


In data lunedì 23 settembre 2013 10:57:26, loredana ha scritto:
> Mi sembra una richiesta piu' che sensata. Ma io pensavo a 5-10 minuti,
> vuoi le slides per 5-10 minuti?

Ho l'impressione che l'argomento richieda ben più di 10 minuti e che vada 
strutturato come un talk a tutti gli effetti. Inoltre, per esperienza, i talk 
da 10 minuti non esistono, mentre si parla non ci si accorge del tempo che 
passa e 10 minuti sono davvero pochi per qualsiasi discorso si voglia fare. Se 
a questo aggiungiamo che tu, come me, non sei certo sintetica 
nell'esposizione, direi che per farlo serve di sicuro più tempo e serve 
pianificare il talk per evitare di sforare con i tempi e con gli argomenti. 
Quindi sì, servono le slides.

> Quanto al contenuto, pensavo di discuterlo qui in lista (per tutti, con
> tutti :) così chi vuole ha modo di fare commenti. [La lista è un esempio
> di uno strumento "per tutti, di tutti". Possiamo vedere in concreto come
> usarla o non usarla, come è stata usata e come si sta usando, come
> potremmo usarla in futuro, quali sono le limitazioni etc.]

Sì, ma qui in lista c'è spazio per dire tutto quello che si vuole per quanto 
tempo si vuole. Alla fine il tutto dovrà ridursi ad un elenco ben preciso di 
punti da affrontare. Inoltre io non conterei troppo sul fatto che qui in lista 
chi vuole faccia commenti: fare commenti via email richiede più tempo che 
farli de visu, capire un talk via email richiede più fatica che seguirlo de 
visu e non ultimo qui in lista resta tutto scritto su internet e non è detto 
che la gente osi fare commenti su argomenti che magari non conosce tanto.

Un talk va preparato e pianificato in modo "dispotico", perché prevede che una 
persona racconta qualcosa a delle altre che stanno ad ascoltare ed 
eventualmente fanno domande, quando il relatore dà loro la parola. Non è una 
tavola rotonda con un ordine del giorno dove tutti discutono sul da farsi.

> Quanto ai travisamenti, ogni concetto ha più interpretazioni possibili.
> Volevo accennare ai possibili modi di fraintendere il concetto "per
> tutti, di tutti" e proporre un punto di vista, anche se non è il più
> diffuso e neppure il più comune.  Credo sia utle.

Scusa se mi permetto, ma a me sembra rischioso. Se ho capito bene, hai 
intenzione di esporre i fraintendimenti (che già identificano qualcosa di 
negativo) su un concetto, per poi proporre un punto di vista che sai già 
essere non diffuso nè comune e farlo passare come se quello non fosse un 
fraintendimento esso stesso, ma il modo giusto (almeno per te) di intendere il 
concetto. Per carità, tutto legittimo e a leggere quel che scrivi sull'altro 
thread probabilmente hai anche ragione, ma temo che messa così, a partire dal 
titolo, venga fuori un flame in diretta.

> Sì, il tema è "anche" innovazione. Anche qui, potrei a ragion veduta
> proporre un mini intervento sia sull'innovazione che sui travisamenti,
> ma sarebbe una ripetizione. Resta il fatto che il tema è "anche", e per
> me soprattutto, in quel "per tutti, di tutti" (che qualifica e specifica
> cosa si intenda per innovazione, nonché il GNU/linux day).

Su questo "di tutti, per tutti" ritengo sia stato combinato un pasticcio da 
parte di ILS, oppure io mi sono perso dei pezzi. Sulla lista ld-idee il tema 
che la maggioranza ha votato è stato "Innovazione" e basta. Poi, quando la 
cosa è stata ufficializzata sul sito, non ho capito perché è diventato 
"Innovazione. Di tutti. Per tutti.".
Posto che comunque ormai è così e non è questa la sede per discuterne, il "di 
tutti, per tutti" sono comunque complementi che fanno riferimento al soggetto 
"Innovazione": non credo che siano estrapolabili come tema a sè stante per il 
Linux Day, nè considerabili come la caratteristica principale del tema. 

> Con questo non intendo dire che si sia costretti a darmi la parola per 5
> -10 minuti, che si debba andare dal legale per metterci daccordo sul
> significato del GNU/linux day, che bisogna scazzottarsi e proporre
> eliminatorie alla grande fratello. Mi chiedo solo: perché no?

Non abbiamo mica detto no, ma se eventualmente lo dicessimo lo faremmo di 
sicuro a fronte di un perché. I motivi elencati qui sopra potrebbero essere 
alcuni "perché no", per esempio. Ci sono però anche dei validi "perché sì", si 
tratta solo di capire quali perché prevalgono.




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