software per la didattica, era Re: [Soci SLIP] Progetto tesine [Era: Proposta di tesine]

[loredana]

Nel solito giro di aggiornamento su fuss ho trovato l'aggiornamento per
le scuole. E' basato su ubuntu ed indica chiaramente quello che fa parte
della distribuzione standard e quello che e' invece stato aggiunto:

http://devel.fuss.bz.it/wiki/Argon

Cambio l'oggetto eprche' altrimenti faccio troppa fatica a ritrovare le
cose.

Lunedi' ho scoperto che a Torino, delle 179 scuole primarie e
secondarie, solo 26 hanno un collegamento internet decente, la meta' ne
ha uno scadente e il resto e' senza.

Magari uno si puo' indignare, ma invece credo che sia utile andare a
vedere cos'hanno di diverso le 26 scuole rispetto alle altre, se non
altro per sfatare il mito che "qui siamo in Italia". Qui siamo tutti a
Torino.

Anche il progetto fuss e' stato fatto in Italia, con 500000 euro, la
stessa cifra stanziata dalla regione Piemonte nel 2009. Lo ripeto per i
nuovi venuti, pieni di entusiasmo, perche' aiuta a capire studiare le
differenze tra quello che funziona e quello che non funziona (analisi
che e' bene ognuno faccia per se', con la sua, di testa):

http://fuss.bz.it/

Loredana

On Sat, 2013-11-16 at 20:36 +0100, loredana wrote:
> On Sat, 2013-11-16 at 15:38 +0100, Luca De Villa Palù wrote:
> 
> > Se qualcuno conosce qualche programma/strumento che potrebbe essere
> > utile per qualsiasi materia o ha qualche idea da proporre agli
> > studenti. Qualcuno ha esperienza di Edubuntu o software open adatti
> > alle superiori?
> 
> Reduce da un'intensissima giornata all'accademia del software ed
> hardware libero di Ivrea (Didattica aperta 2013, che avevo segnalato in lista).
> 
> Ti segnalo sodilinux (fresco di giornata, rilasciato stanotte:) e basato
> su Ubuntu:
> http://sodilinux.itd.cnr.it/
> 
> Ho il dvd in tasca ma non l'ho ancora provato. In compenso, ho
> conosciuto le persone, entusiaste e commoventi, che ne mettono insieme i
> pezzi. Ha incluso il software per la lim, che hanno realizzato su
> rotelle (con 500 euro "servono" 17 classi a Verona).
> 
> Oppure scolelinux, basato su debian:
> http://www.skolelinux.org/
> 
> Il punto e' che con il software libero, purche' non ci si inchiodi con
> l'hardware, non mancano certo le alternative. Ci sono 35000 pacchetti in
> Debian, non so quanti in Ubuntu, non tutti per la didattica, certo, ma
> tanti, piu' di quanto uno si possa immaginare, si'. Ho preso 4 pagine di
> appunti fitti su chi fa cosa, ed era solo un pezzettino di nord Italia.
> Comunque, impressionante. Una giornata ben spesa.
> 
> Lunedi', al Politecnico di Torino c'e' un convegno tutto il di' su
> computer ethics, per chi fosse interessato.
> 
> Una delle cose emerse oggi in continuazione e' la necessita' di fare
> sistema.
> 
> Ah, non sono riuscita a star zitta neppure oggi :) Ma e' stato un
> piacere.
> 
> Se non vuoi necessariamente qualcuno con un'etichetta specifica, ma una
> persona che illustri il software libero/open per la scuola e magari
> racconti cosa succede in quel contesto, io il 7 dicembre ci sono.
> 
> Ma non ho nessuna intenzione di impormi, solo dare una mano se serve ed
> e' ben accetta. Cose da fare ce ne sono infinite.
> 
> Loredana
> 
> 
> 
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