[Soci SLIP] [Soci] Tool per creazione e gestione mailing list

[loredana]

On Tue, 2013-12-17 at 21:15 +0100, ugodm wrote:
> Il giorno mar, 17/12/2013 alle 16.32 +0100, Lucio Crusca ha scritto:
> > In data martedì 17 dicembre 2013 16:10:34, Davide Corio ha scritto:
> > > On 17/12/2013 16:02, Lucio Crusca wrote:
> > > > Ma a noi basta l'audio, il video ce lo condividiamo via ssh/screen che è
> > > > anche infinitamente più veloce.
> > > 
> > > ahh, allora potete redirigere l'audio via ssh sui device remoti :)
> > 
> > stai scherzando o si può fare veramente?
> > 
> Pur non avendo intenzione di gestire mailing lists nell'immediato
> futuro, ho seguito la discussione con interesse, ma non so quanti
> riescano ancora a seguire.
> Forse la gestione mailing list è urgente, altrimenti mi verrebbe da
> chiedere: Si potrebbe fare prima un piccolo corso su ssh e quant'altro
> bisognerebbe usare? (o separare le due cose: prima in urgenza risolvere
> il problema individuale, poi definire e fare il corso/lezione o quel che
> sarà, in modo da coinvolgere anche i principianti o quasi, se si vuol
> svolgere non in presenza fisica).

Il fatto e' che si stanno mischiando problemi diversi, e tutti
abbastanza complicati.

Un sistema funzionante per la gestione a distanza di incontri, lezioni
etc sarebbe certamente utile ad un'associazione come SLiP, diffusa sul
territorio. Lo avevo proposto anni fa e sarei ben felice se ci si
mettesse insieme per farlo. Il suggerimento da parte mia di avere in
sede un pc e la rete e' da leggersi in quella direzione. Ma e'
complicato, se non altro, ma non solo, perche' implica un sistema
funzionante distribuito e una buona banda in upload e download per tutti
quelli che vi partecipano. 

Altro problema, altrettanto interessante, e' il poter osservare cosa
succede dalla parte del server, per esempio nel caso della mailing list.
Il modo migliore di farlo e' provare ad installarla, una mailing list,
gestirla, sapere quali problemi di sicurezza comporta e cosi' via.
Soprattutto ora che tutti vanno sempre in rete e ci vanno con oggettini
che non solo hanno uno schermo piccolo e difficile da leggere, ma
nascondono ancora di piu' quello che succede. Da un punto di vista
concettuale queste cose sono spiegabilissime e comprensibilissime da
chiunque. Se di questo non si parla e invece si sostituisce il livello
tecniso specifico, dubito che in molti potranno capirci qualcosa.
Basterebbe spiegare i concetti e contemporaneamente dimostrare
tecnicamente cosa questi significano perche' la probabilita' che si
capisca qualcosa aumenti notevolmente. Tenedo conto che non e'
"semplice". Nessuno si senta tagliato fuori se non capisce tutto al
volo.

Comunque, gli strumenti tecnici esistono da un bel po' perche' il
problema non e' certo nuovo. Uno l'ha citato Alessandro P. (IRC per
l'audio) ma non e' il solo. Occorre solo mettersi daccordo su qualcosa
che abbia la minima probabilita' di funzionare davvero e poi ci si puo'
almeno provare.

Il modello che si puo' seguire e' quello delle lezioni a distanza, per
cui esiste, per esempio, italc, completamente libero. I nuovi sistemi
hanno pulseaudio, che e' un server audio e quindi in grado di
distribuire l'audio in rete. Ma si puo' fare tutto anche a livello molto
piu' basso, ovviamente, e quindi molto piu' efficiente e semplice da
spiegare (tutte le applicazioni non fanno che aggiungere strati a quello
che fa la macchina e la rete che ci sta sotto, tanto vale farlo
direttamente, per capirsi si puo' far riferimento a quello che ci sta
sotto, che e' lo stesso praticamente per tutte le distribuzioni
GNU/linux, mentre ognuna i pulsantini li cambia come vuole, il castigo
odierno equivalente alla torre di Babele biblica).

Il vero problema e' che se si vuol distribuire in modo grafico, tutti i
sistemi che io conosco inviano ogni singolo pixel dello schermo (seppur
con compressione) ed e' praticamente certo che una qualunque rete
domestica si inchiodi. Ho visto inchiodarsi sistemi commerciali sulla
rete del poli. Non ci vuol molto a capire perche'. Basta farsi due conti
(sapete quanti pixel sono? Anche trascurando tutto il resto).

Loredana