UEFI, MBR e recovery, era Re: [Soci SLIP] Consigli su installazione Ubuntu

llcfree llcfree a gmail.com
Gio 5 Apr 2012 10:28:05 CEST


On Wed, 2012-04-04 at 22:48 +0200, Alex Comba wrote:
> 2012/4/4 llcfree <llcfree a gmail.com>

>         A questo punto, forte della mia cassaforte di sistemi per
>         recuperare
>         eventuali danni, ho riinstallato grub nel MBR. Parte sia
>         debian che
>         windows, ma il tasto thinkpad, invece di ricaricare il sistema
>         da disco,
>         mi da' una serie di opzioni per il bios etc. Al momento,
>         sembra che
>         l'accesso alla partizione di recovery sia perso. Ma non e'
>         detta
>         l'ultima parola!
> 
> 
> Facci sapere, sono davvero curioso in quanto questo è anche uno dei
> miei dubbi :O

Ok, credo di poter rispondere a ragion veduta.

Riassumo: lenovo t420s BIOS con UEFI+MBR, MBR (cioe' vecchio sistema di
boot) di default, partizione di recovery della lenovo da cui e'
possibile generare un set di cd per il ripristino del disco com'e'
uscito dalla fabbrica e altre cosucce, tipo backup, accesso a questa
partizione sia da tasto thinkpad sia da software lenovo. cd di
installazione debian stable xfce+lxde amd64:

http://cdimage.debian.org/debian-cd/6.0.4/amd64/iso-cd/debian-6.0.4-amd64-xfce+lxde-CD-1.iso

Generato cd di recovery e fatto copia dei primi 512 bytes
di /dev/sda, /dev/sda1 (boot), /dev/sda2 (windows), /dev/sda3
(partizione di recovery).
Fatto spazio in /dev/sda2 per GNU/linux, creato due partizioni logiche
(/dev/sda5 per il sistema e /dev/sda6 per home, niente swap perche'
penso proprio di non averne bisogno, con 4GB di ram). Riordino le
partizioni con fdisk, x(expert mode), f(fix).
Provo a ripartire, fin qui il tasto thinkpad mi manda ancora in recovery
mode. 

Ci sono troppi fattori che possono variare tra una macchina e l'altra,
dal firmware al bios alla versione di grub. Anche per lo stesso tipo di
laptop, e anche per lo stesso laptop puo' variare la versione di
firmware, bios etc. E poi, la sequenza di operazioni fatte e'
fondamentale per determinare il risultato. Quindi: quello che succede
qui da me e' solo indicativo. Se aggiornassi il bios, o il firmware,
potrebbe non valer piu' neppure per questa macchina.

Installato debian con grub in sda5, partizione logica per GNU/linux e
non funziona. Riattivando la partizione di windows (/dev/sda1) riparte
solo windows.

Installato debian con grub in /dev/sda, funziona il dual boot. Il tasto
thinkpad ha cambiato output, non mi riporta piu' alla partizione di
recovery, mi da' altre opzioni (bios etc). Se riattivo la partizione
iniziale del disco con le copie fatte, la partizione di recovery e' viva
e vegeta.

Traffico un po', copiando e ricopiando i dati del MBR e boot sectors
delle partizioni originale e di quelle modificate, ma il tasto thinkpad
sembra aver cambiato funzionalita' in modo definitivo. Allora parto da
windows, lancio il software lenovo per creare i cd e, sorpresa, mi viene
fuori un bel messaggio che mi dice che lo posso fare una volta sola (e,
siccome l'ho gia' fatto, ciccia). Bello. E se uno i cd se li perde, se
si danneggiano etc?

A questo punto, credo proprio che sia stato il firmware per ragioni sue
a cambiare le funzioni del tasto thinkpad e che ci sia poco da fare.
Probabilmente neppure ripristinando dai cd tutto tornerebbe come prima.
L'unico modo di saperlo per certo, sarebbe parlare con quelli
dell'assistenza, ma non so se mi conviene, nel caso le operazioni fatte
vadano ad incidere sulla garanzia.

In ogni caso, mi faro' mandare gratuitamente una copia ufficiale dei
cd. 

Al momento, il ripristino da disco non funziona piu', anche se la
partizione di recovery e' intatta. Forse perche' ho riordinato le
partizioni su disco, dopo aver aggiunto quelle per debian, questa e'
un'operazione indolore, ma che non rifarei, se dovessi ripartire da
capo. La cosa certa e' che il tasto di recovery e' gestito a livello
firmware e percio' non c'e' modo di scoprire cosa fa senza che qualcuno
te lo dica.

E' stato comunque un giro interessante, ho scoperto lungo la via un bel
po' di cose. Tra queste, il fatto che il codice per l'assistenza in
remoto sta anche lei nel firmware e non c'e' modo di disabilitarla senza
disabilitare l'intera interfaccia di rete. Cioe', quando sono in rete,
chi ha le credenziali puo' entrare e fare tutto cio' che vuole.

Loredana


 





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