[Soci SLIP] opengeek meeting

[llcfree]

On Mon, 2012-04-02 at 08:30 +0200, alessandra neve wrote:
> Ciao Lori!
> scusa il ritardo, ma senza connessione a casa non controllo mail molto
> spesso...
> ieri non c'ero, hai visto?? Già faccio fatica a capire come funziona
> il mio pc..

Ho visto, ho visto :) Approfitto dello stimolo per raccontare.

Io ci sono andata e l'ho trovato interessante. Viene da un'iniziativa
partita con il linux day 2011. E' aperta a chiunque e funziona cosi':
chi ha qualcosa di cui vorrebbe parlare lo segnala, quando la
disponibilita' e l'interesse superano una certa soglia ci si ritrova.
Ieri era la prima volta.

Io ho perso parte del primo talk su python e turbogears. Il secondo era
su kicad ed ho imparato un bel po' di cose, piu' su schede e sensori, ma
parecchio anche sul linguaggio in se'. Il terzo era su impostazioni e
problematiche web, incentrato su coffebreak, un linguaggo ripulito per
javascript (che viene ricompilato in javascript), il quarto su un'idea
molto carina e pericolosissima di usare una console parte
dell'applicazione web per guardare "da dentro" cosa succede run-time
durante una sessione e modificare il codice mentre gira.  Potentissimo
come strumento di debug, visto che in genere e' pressoche' impossibile
ricostruire cosa stesse facendo l'utente quando segnala un problema. Ma
vi lascio immaginare cosa si possa fare con una console parte di
un'applicazione web... Pare che sia l'idea da cui poi qualcuno ha
generato quella console web che era stata segnalata qui in lista tempo
fa da un Alessandro P. entusiasta. E, in effetti, e' una bella idea,
soprattutto vista nel contesto del problema del debug.

Il link e' quello che aveva segnalato Alessandra:
http://ogm.herokuapp.com/

Comunque, Fabio Varesano (kicad) e' anche attivo nel fablab, dove al
momento stanno facendo dei workshops, di cui uno lo tiene lui sul suo
lavoro sui sensori. Ma cominciamo maluccio, perche' guardando sul sito:

http://www.fablabtorino.org/groups/corso-di-elettronica/

non si vede nulla... peccato e anche un po' strano, visto che mi ha
detto che il workshop era libero. Comunque, il fablab 

http://www.fablabtorino.org/

e' in Via Egeo 16 a Torino e lavora su crediti. Uno si associa pagando
una quota di 20 euro e poi si "acquista" dei crediti, per esempio dando
il bianco, facendo un corso, o pagando in soldoni. Con quei crediti poi
puo' usare le loro attrezzature che includono una stampante
tridimensionale. Puo' valer la pena andare a vedere che altro c'e' e che
altro fanno. Quando passo da quelle parti ci guardo.

L'esempio di kicad era sul "tirar fuori" i piedini da un accelerometro
(circuito integrato), a cui era stata aggiunto una capacita' nei pressi
dell'alimentatore in continua e tre capacita' sulle tre uscite. La prima
capacita' serve per il "decoupling" e, dato il nome, sono finalmente
riuscita capire di che si parla e a trovare un link da cui partire,
volendo approfondire. Dalla solita wikipedia:

In electronics, decoupling refers to the preventing of undesired
coupling between subsystems via the power supply connections. This is
commonly accomplished by connecting localized capacitors close to the
power leads of integrated circuits to act as a small localized energy
reservoir; these supply the circuit with current during transient, high
current demand periods, preventing the voltage on the power supply rail
from being pulled down by the momentary current load. See decoupling
capacitor.

Decoupling significa prevenire accoppiamenti indesiderati tra i vari
sottosistemi, accoppiamenti che avvengono attraverso gli alimentatori.  
In pratica, la capacita' che si aggiunge tra l'alimentazione e il
circuito integrato funziona da piccolo serbatoio di energia durante i
transitori, i picchi di richiesta di energia etc. per non lasciare
l'integrato all'asciutto.

Le tre capacita' sulle tre uscite invece non sono riuscita a capire a
cosa servano, ma sono dei filtri (so cos'e' un filtro, serve a lasciar
passare certe frequenze e non altro, non so perche' serva un filtro li'
e come si calcola il valore della capacita').

Fine del resoconto. 

Loredana