link inaccessibile, era Re: [Soci SLIP] ilfattoquotidiano.it [era: Pronto, chi parla?]

[Enrico Agliotti]

Il 27 maggio 2011 17:52, loredana <llcfree a gmail.com> ha scritto:
> On Fri, 2011-05-27 at 09:03 +0200, Enrico Agliotti wrote:
>> Il 27 maggio 2011 08:55, loredana <llcfree a gmail.com> ha scritto:
>> > Con
>> >   traceroute ilfattoquotidiano.it
>> >
>> > arrivo a destinazione. Se pero' vado, per esempio su:
>> >
>> >  http://www.ilfattoquotidiano.it/
>> >
>> > si blocca a:  www.smartadserver.com
>> >
>> > evidentemente un sito di pubblicita' che si crede furbo, a
>> > giudicare dal nome e che probabilmente non gradisce non
>> > aver la possibilita' di far quel che vuole e blocca tutto.
>> >
>> > Per me l'indagine e' chiusa.
>>
>> No, scusa, non ho capito cosa starebbe succedendo.
>> E che c'entra traceroute?
>
> traceroute serviva solo a vedere se c'era un problema di percorso in
> rete dal mio pc al sito del fatto quotidiano. Non c'e'.

ma quindi va o non va su smartadserver.com?

> Il problema e' chiaramente solo con quel sito e dipende da come sono
> compilati e configurati epiphany e icecat. Lasciamo stare icecat, che
> ho riconfigurato io ed e' davvero a prova di tutto. Epiphany e' in
> configurazione pressoche' standard (gli ho solo tolto l'opzione
> "ricordati le password"). Pero' bisogna dire che sto usando gnewsense e
> comunque epiphany in genere arriva compilato e configurato in modo che
> l'utente non possa farsi male senza saperlo. Non lascia installare
> niente alla chetichella, "appoggiare" files qui e la' etc etc.
>
> Quello che sta succedendo, credo, e' che il sito richiede una
> configurazione piu' permissiva, che probabilmente e' di default
> in firefox e company, ma non in epiphany e icecat.
>
> Con lynx, per esempio, sul sito ci vado e con w3m in emacs (che e'
> bellissimo, w3m ha fatto davvero progressi) pure.
>
> Comunque, con gli altri browsers succede solo con il sito del fatto
> quotidiano, da qui l'ipotesi che sia il loro sito a richiedere permessi
> che io non gli do'. Mi dispiace per il fatto, ma sui siti della
> concorrenza ci si va :)

qualunque cosa sia, vorrei sapere di preciso che succede
non voglio difendere il fatto (perlomeno, non dal punto di vista
informatico) ma l'http è semplice come protocollo, vorrei sapere di
preciso quali siano questi misteriosi permessi di cui parli
appena ho un po' di tempo, ci provo anche io

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Enrico Agliotti
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