[Soci SLIP] Natty, prime guide in rete

loredana llcfree a gmail.com
Dom 1 Maggio 2011 10:10:36 CEST


On Sat, 2011-04-30 at 21:39 +0200, Alex Palesandro wrote


> http://punto-informatico.it/3147390/PI/News/ubuntu-1104-prima-nuotata-del-narvalo.aspx

> E cito:
> " La shell grafica è ora in 3D e richiede la presenza di componenti
> hardware discrete (GPU) in grado di accelerare il rendering grafico:
> per i sistemi meno dotati è previsto il passaggio da Unity
> all'interfaccia standard di Ubuntu, anche se gli sviluppatori sono al
> lavoro su una versione "2D" della nuova shell che non necessiti di
> potenti GPU per funzionare"

Allora. Le cose dipenderanno moltissimo dalle reazioni e dal mercato, 
e le scelte potranno capovolgersi, ma al momento stanno cosi':

Ubuntu continuera' (probabilmente) ad essere basato su Gnome, l'unica
differenza sara' la shell (unity invece di gnome-shell), il windows
manager (compiz anziche' mutter) e nel futuro prossimo venturo il server
grafico (wayland invece di x windows system).

La shell e' quella con cui interagisce l'utente: estremizzando, chi non
ha mai visto niente ne' vuol sapere niente (il cliente ideale di mac e
windows) sara' felice, felice lo e' sempre e comunque. Si fara' a gara a
chi lo rende piu' felice. Non c'e' dubbio che a chi la partita del
software libero l'ha giocata in campo, anziche' facendo il tifo da una
delle due curve, si rizzera' il pelo. Personalmente, se trovo come
lanciare un terminale, a questo livello non mi preoccupo piu' di tanto
(non e' detto che sia/sara' banale, un giorno ho fatto impazzire un
commesso in Inghilterra cercando come fare con uno dei primi netbook che
mi voleva vendere, poi l'abbiamo trovato, qui in Italia ovviamente il
commesso che impazzisca su una richiesta del genere non esiste).

Il windows manager e' quello che fa ruotare le finestrelle in 3D. Non
c'e' dubbio che questo tipo di effetti riempia di gioia molti (microsoft
e soprattutto mac ci hanno lucrato su' all'infinito). Chi vorrebbe le
risorse, grafiche e no, disponibili per far anche qualcos'altro, e non
si lascia incantare cosi' facilmente, non sara' altrettanto soddisfatto.
Soprattutto se si ritrova per le mani solo piu tablets e netbook le cui
risorse sono praticamente tutte usate per la grafica e sono tutti cosi'
bellini e integrati che appena si scassa qualcosa si butta via tutto,
con la certezza di dover ricominciare da capo. Neanche con i laptop si
e' mai arrivati alla standardizzazione raggiunta dai desktop. Ognuno ci
mette il suo chippino e voila' che la wireless non funziona, la
telecamera non va, il driver per la nuova scheda grafica non c'e' etc
etc.  Adesso i pc stanno facendo la fine dei telefoni e degli smartphone
(dal punto di vista di standardizzazione e compatibilita'). Stesso per
le reti wireless, ognuno se ne compra un pezzettino e ci mette su' un
bel dazio doganale. Loro si faran la guerra, a noi non funzionera' e
dovremo pure pagarli bene perche' le armi costano. Poi in Italia siamo
speciali e percio' staremo peggio del resto del mondo.

Gia' questi due passaggi (shell e windows manager) implicano la
modificazione di applicazioni. Ma il bello viene con il passaggio da X a
wayland (ammesso che ci riescano). Impossessarsi della grafica significa
diventare padroni della macchina dal punto di vista delle applicazioni,
visto che tutto ormai si fa in grafica. Anche qui, bisogna capirsi.
Certo che chi non ha mai considerato le possibilita' offerte dalla
standardizzazione basata su X perche' tanto chi se ne frega non avra'
molto da rimpiangere. Agli altri, ovvio, gli si rizza il pelo.

Il fatto che PRIMA mettano su un windows manager 3D, praticamente
obbligatorio, e poi vengano a dire che ne faranno una versione 2D la
dice lunga... ma bisogna aver da qualche parte una memoria che risuoni
con le "nuovissime" novita' per riconoscerle...

>         Ubuntu se ne va per una strada
>         sua, in fondo alla quale ci sara' chi si compra Canonical,
> 
> 
> Ma intendi i clienti che Ubuntu la scaricano gratuitamente o chi farà
> proprio una OPA di Canonical?

Intendo dire che Ubuntu, grazie a Canonical, abbandona come scelta le
altre distribuzioni di GNU/linux e si mette sulla strada indicata qui
sopra. Vediamo come va. 

> A vedere i bilanci del primo quinquennio Mr. Shuttleworth si è
> arricchito tantissimo con questa sua avventura imprenditoriale, da
> povero quale era.

Oh, non l'avrei mai detto :) E questo come fa il paio con il link qui
sotto e il tuo commento: quali ricavati? Pensaci un pochino, poi se cedi
te lo spiego io come vanno queste cose :)

>         certo non
>         restituendo/distribuendo i ricavati alla comunita' del
>         software libero.

> http://mondunews.wordpress.com/2008/10/29/canonical-in-perdita-nessun-problema/

> Quali ricavati?

Loredana




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