[Soci SLIP] Linux Day - Varie

[Alessandro Pasotti]

Il giorno 25 ottobre 2010 16:38, Diego Fiumarella <dfiuma a yahoo.it> ha
scritto:

> Caro Enrico,
> io non sarei così negativo. Ho trovato molto interessante e istruttivo ciò
> che ho sentito e visto a questo Linux Day. Già ora uso in gran parte
> software libero, tanto vale passare a Linux come sistema operativo, non
> appena mi avrai risolto quei tre problemi che ti ho illustrato sabato (spero
> prima possibile: scalpito per Linux!!!).
> L'unico aspetto che mi sento di far rilevare come migliorabile è l'uso del
> termine "software proprietario", per almeno due motivi:
>


Concordo sull fatto che "software proprietario" non sia un termine
chiarissimo, però è oramai condiviso a livello nazionale (e anche nella
legislazione vigente) per identificare non solo il software ma anche gli
altri due comparti dell'informatica (protocolli e formati) che non sono
"aperti", cioè le cui specifiche non siano pubbliche e utilizzabili senza
NDA o royalty. Per i formati e i protocolli si richiede solitamente anche
l'accettazione come standard (ISO, ECMA, RFC ecc.).

Il problema è che il termine proprietario che non si addice ai beni
immateriali, posso dirmi proprietario di un'idea ? (Secondo l'ufficio
brevetti USA si)

L'alternativa (completamente errata e fuorviante) è "software commerciale".

Non hai idea di quante discussioni ci siano state in questi ultimi 10 anni
su questi termini.

Ciao
-- 
Alessandro Pasotti
w3:   www.itopen.it
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