Re: Se usare il software pirata non è reato è da c***i (era: [Soci SLIP] "Usare software pirata non è reato")

[Loredana Loconte]

Censura nel soggetto. E se ci leggono i bambini? :)

> Simone Paolin ha scritto:
> > http://www.geometra.info/Usare-software-pirata-non-%C3%A8-reato_la_sentenza_x_254.html
 
On Wed, 13 Jan 2010, Massimo Nuvoli wrote:
> Se guardate il costo della causa il povero tapino si pagava anche il PC 
> nuovo... altro che la licenza. 

Il povero (?) tapino probabilmente si e' trovato la guardia di finanza in
studio che, fra le altre cose, ha rilevato l'uso illecito di MS.
Non credo si facciano battute di caccia per software piratato su
cosi' piccola scala (hanno beccato il Politecnico di Torino, molti
anni fa, ma li' ne valeva la pena).

Comunque, un'occhiata al citato art 171 bis e si capisce perche' sia
andato in cassazione: la pena e' da tre mesi a 6 anni e da 5 a 30 
milioni di lire. Anche se in galera non ci sarebbe probabilmente andato, 
non deve far piacere ad un professionista avere la fedina penale sporca.

> Questo credo renda più l'idea ed è la verità perchè esistono quantità
> industriali di software liberi (oltre che gratuiti) con cui non si
> corre nemmeno da lontano la possibilità di essere portati in tribunale.

Una leggina leggera leggera, con una multarella leggera leggera, magari
anche solo il doppio del costo di una licenza MS non pagata, 
basterebbe per far ragionare anche i piu' testardi e a non ingolfare
i tribunali. Una mastodontica legge sui diritti SIAE non serve allo
scopo. 

Fra l'altro, la legge e' del 1941 quando gli elaboratori (ho finalmente 
scoperto come si dice in italiano!) non esistevano. Questo mi ha un po' 
stupito, ma poi ci sono stati gli aggiornamenti relativi a programmi per 
elaboratore e banche dati.

Elaboratore e' un termine molto appropriato per l'oggetto che descrive,
mette insieme sia la parte di calcolo che di ordinamento. Noi italiani
siamo davvero bravi con la lingua, meglio di inglesi e francesi :)

Loredana