[Soci SLIP] lo sapevate che

[Alessandro Pasotti]

Il 17 febbraio 2010 11.06, Davide Corio <davide.corio a domsense.com> ha scritto:
> Il giorno mer, 17/02/2010 alle 10.55 +0100, Lucio Crusca ha scritto:
>> torno a dire: concordo, ma oscurarlo non è una soluzione democratica. TPB può
>> essere nato per quello che vuole, ma di suo non distribuisce nulla di
>> illegale. Se si vuole perseguire qualcuno, bisogna perseguire gli utenti di
>> TPB (o altro) che scaricano materiale illegale e lasciare liberi di fare
>> quelli che invece scaricano solo materiale legale. Questa è democrazia, il
>> resto è pericoloso.
>
> Ultimo reply e poi concluderò definitivamente l'invio di pensieri
> personali.

Ma no che ci interessano i tuoi pensieri personali, è quando
comincerai ad esprimere quelli impersonali che ci preoccuperemo ;)

>
> Il tutto si basa sulla differenza che c'è tra il crimine ed il
> favoreggiamento.

Occhio: il processo alle intenzioni non è ancora entrato nel nostro
ordinamento. E il favoreggiamento implica forse qualcosa di più della
semplice messa a disposizione di un "luogo" (virtuale: ben diverso da
un luogo fisico) dove potersi scambiare informazioni (link) sia legali
che illegali.

>
> TPB è nato per favorire lo scambio di materiale protetto da diritti.
> Che quei diritti siano corretti o no, non è una buona scusa per violare
> delle leggi.

Vedi sopra sulle intenzioni (o fini, che dir si voglia) e rimane il
fatto che TPB non compie materialmente il reato di duplicazione di
materiale protetto da diritti.

Il pericolo è che passi il concetto che chi veicola informazioni sia
responsabile della legalità delle stesse.
Non è un pericolo da poco, se ci pensi bene.


-- 
Alessandro Pasotti
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