[Soci SLIP] Una scelta per Villa Olanda

[loredana]

On Sun, 2010-08-22 at 12:31 +0200, Giovanni Papa wrote:
> Amici della Lista, 
> (e p.c. referenti dell'associazione presenti tra giovedì e venerdì con
> Loredana e poi Sabato per le conclusioni)

La lista dei presenti dovrebbe essere completa, non c'era solo Loredana.
Giovedi' pomeriggio c'erano Enrico G, invitato da Giovanni P, Salvatore
e la sua ragazza (Alice?). E' passato Eros con un gradito lascito di
cavi di rete e una buona idea per l'aula informatica (mettere i tavoli
lungo le pareti per risolvere il problema di collegamenti e cavi).
Venerdi' pomeriggio c'erano Salvatore e la sua ragazza, Giovanni P.,
poi, piu' tardi, e' arrivato Marco Papa. 

Di sabato non so, io non c'ero. Me ne sono andata chiarendo che se
dovevo scegliere tra Villa Olanda e SLiP, io sceglievo SLiP (quello
che SLiP rappresenta attraverso il suo statuto), e avrei continuato,
testarda, ad usare la lista SLiP. Non vedo altro modo perche' Villa
Olanda sia "anche" un posto per il software libero davvero, non solo a
parole, che coinvolgere chi e' vincolato da statuto a promuovere
software libero. Se c'e' chiusura su questo punto da parte di chi opera
a Villa Olanda, o se non c'e' nessuno che lavori per il software libero,
allora non vale la pena esserci, per me. Senza contare che la mia regola
"non un minuto per windows, ne' per litigi" e' stata piu' che
abbondantemente infranta e non ho voglia di ripetere l'esperienza in
quei termini.

Aleggia uno strano malinteso su cosa significhi "libero". 

> Intanto accettiamo la proposta di Enrico Giuliano, che ringraziamo, di
> installare e condividere con noi un'aula informatica a Villa Olanda.
> Parte delle caratteristiche tecnologiche (server e periferiche) sono
> state già concordate mentre altre specifiche sulle 10 postazioni
> hardware saranno da precisare nell'accordo formale da sottoscrivere a
> giorni. Consegna prevista a fine Settembre. 

Il server e' stato definito, dei client nulla si sa perche' non ci sono
ancora. Si e' pero' detto che si fara' attenzione alla qualita' e
all'estendibilita' dei componenti.

Se l'aula e' ben progettata e l'accordo ben fatto, allora forse puo'
essere riusata. L'idea e' che l'aula non ingombri piu' di tanto, sia
"mobile" e possa essere rimodellata per esigenze diverse. Percio' e'
opportuno crearsi meno vincoli possibili, oltre a sfruttare al meglio
gli spazi. Ma se e' mal gestita io non la tocco, se non altro perche'
poi tutto quello che ci capita e' colpa mia. I monitor, comunque, sono
utili in generale. Ben vengano. Dovrebbero essere flat, 17 pollici, non
si sa quali.

Quanto all'inventario delle macchine di Villa Olanda, l'acer e'
risultato una scatola vuota (c'e' solo un floppy, un cdrom, un dvd
e l'alimentatore) e il vecchio olidata non lo abbiamo fatto partire
perche' il connettore ps2 della tastiera non va e non c'era un
adattatore ps2-usb ne' una tastiera usb disponibile.  

A casa gaia c'e' un canon lite 70 (che non e' banale e forse non
e' neppure possibile far funzionare con GNU/linux), una epson stylus
D78, una epson stylus D68 photo edition, una epson stylus color 1520, 1
LG flatron 795FT, 2 monitor hynday imagequest e 3 desktop.
 
> Chi volesse partecipare alla definizione del programma, offrire del
> tempo per condividere ed apportare la propria esperienza a questo
> percorso pilota, è vivamente pregato di scrivere quanto prima una
> email precisando termini e modi della propria disponibilità per essere
> tempestivamente informato su incontri e scelte relative.

Per quel che ne so, una proposta di programma e' stata gia' formulata
e scritta ed e' quella che mi aspettavo di vedere qui, per poterla
discutere. Non mi e' neanche arrivata personalmente. Non so se e'
stata mandata personalmente ad altri. Siccome credo proprio che buona
parte delle idee siano scaturite da discussioni con me, mi aspetterei
di vedere che fine hanno fatto.

Loredana