[Soci SLIP] Direzioni per il futuro [Era: Discutere si, ma con moderazione...]

[Lucio Crusca]

In data giovedì 28 maggio 2009 09:15:33, Massimo Nuvoli ha scritto:
> Enrico credo abbia esagerato, ma e' anche vero che Lucio secondo me
> questa volta ha esagerato anche lui.

Questo mi sembra un buon punto di partenza per rispondere a tutti. Mi scuso 
per il ritardo nel dare una risposta, ma in questi giorni ho avuto molto da 
fare e se avessi speso le ultime energie in questa risposta probabilmente 
avrei risposto male.

Certamente ad Enrico che mi chiedeva di spostare la discussione sulla lista 
imprese avrei semplicemente potuto rispondere "hai ragione, spostiamo". Non 
ero dell'umore giusto ed Enrico è arrivato fuori tempo con la sua lamentela, 
mi sembrava che il discorso fosse già esaurito da una settimana, il fatto che 
lui lo riportasse a galla come per girare ulteriormente il coltello nella 
piaga (certo, ho commesso un errore) mi ha fatto abbastanza irritare. Ergo la 
mia risposta, che comunque non giustifica la sua ulteriore.

Quanto alla mia pubblicità in lista, certo, quel messaggio è pubblicitario e 
nemmeno tanto occulto. Sospettavo che mandare quel messaggio avrebbe creato 
casino. Tuttavia la lista soci era il mezzo pratico più comodo in quel momento 
per mandare quel link a chi me l'aveva chiesto e mi son detto (sbagliando): 
"gli altri la pubblicità in lista se la fanno, se mi lamento del fatto che la 
facciano mi danno contro, quindi perché non potrei farmela anch'io?". 

In questo ragionamento non ho tenuto conto del fatto che io non posso perché 
sono stato il primo a lamentarmi e questo è stato il mio errore. Certo che non 
mi stancherò mai di ripetere che se il buon Massimo non avesse girato in lista 
il mio messaggio privato, oggi non saremmo qui a litigare, ma ne avremmo 
discusso pacificamente, magari anche il lista, al tempo.

Bando alle ciance, veniamo alle proposte e alle decisioni. In lista direttivo 
si è parlato di sospendere Enrico a causa del suo messaggio. A maggioranza del 
direttivo si è deciso di non sospenderlo in quanto non sembra essere il modo 
migliore per risolvere il problema. Personalmente concordo con questa 
decisione, anche se in qualsiasi altro forum o mailing list la sospensione 
sarebbe stata immediata senza nemmeno consultare il direttivo. Anche fra noi 
qualcuno l'avrebbe volentieri sospeso. Da una parte trovo giusto cercare di 
andare d'accordo perché siamo persone che si conoscono anche fuori dalla rete, 
dall'altra avrei preferito che SLiP desse un segno di autorità di fronte a 
questo incidente, per evitare che si pensi che quindi qui è tutto permesso.

Qualcuno in direttivo ha proposto una sorta di condanna con condizionale ad 
Enrico, della serie per questa volta passa ma la prossima sei fuori. Questo 
potrebbe essere il giusto mezzo fra la sospensione ed il perdono 
incondizionato, ma non mi sembra neanche giusto che solo uno debba vivere con 
una spada di Damocle sopra la testa. Io proporrei che la regola se si fa, 
valga per tutti, oppure non si fa. Cioè io proporrei che al prossimo messaggio 
chiaramente ingiurioso, chiunque sia l'autore, scatti la sospensione dalla 
lista. 

C'è poi stata la proposta di una sospendere Enrico per un mese (o altra 
quantità di tempo), che però non ha riscosso molto entusiasmo forse perché non 
molto diversa dalla sospensione "a tempo indeterminato" che comunque non 
significa necessariamente per sempre. Tuttavia la decisione riguardo ad Enrico 
ormai è presa, ovvero Enrico non viene sospeso, qui si sta parlando di 
un'eventuale regola per il futuro.

Ho raccontato qui in lista soci queste cose che originano dal direttivo, 
perché mi sembra giusto sentire il parere di tutti i soci su questa questione.

Poi c'è quell'altra questione, ovvero le regole sulla pubblicità in lista. Di 
quelle proposte a me ne piacciono due in particolare, ovvero
1. ognuno di noi usi il buonsenso, sapendo quali sono le conseguenza se 
abusiamo della lista
2. la pubblicità va bene purché abbia a che fare con il software libero e 
purché a guadagnarci sul prodotto pubblicizzato non sia nessun iscritto alla 
lista.

In realtà mi dà da pensare anche l'osservazione di Iron, che dice che il fatto 
stesso di esistere su questa lista è per lui pubblicità (e infatti lo stesso 
potrei dire per me e per molti altri).

Tuttavia il motivo per cui penso che la pubblicità in lista non sia adatta, è 
per evitare che l'immagine di SLiP diventi quella di un consorzio di aziende 
dove di facciata si gioca al software libero, ma nella pratica si fanno solo i 
propri interessi. In questo senso la presenza di aziende in lista non è 
dannosa, anche se il fatto stesso di essere presenti è di per sé una 
pubblicità, mentre l'esplicita offerta di prodotti/servizi da parte delle 
aziende iscritte è dannosa.

Anche qui sono aperto a proposte sul da farsi.

Ultima cosa, dato che sono stato accusato di fare le regole ed usarle a mio 
comodo, ci tengo a dire, anche per restituire un piacere (odio avere debiti) 
che qualcuno in direttivo (in particolare uno degli ex presidenti di SLiP) ha 
minacciato le dimissioni in caso si fosse deciso per la sospensione di 
Enrico... Caro Massimo, per quanto sia un tuo pieno diritto dare le dimissioni 
per qualsivoglia ragione, dal punto di vista pratico minacci le dimissioni 
solo per imporre la tua decisione a tutto il direttivo, perché sai benissimo 
che con le dimissioni il direttivo decade (come da Statuto, art 10 comma 2) e 
sai anche benissimo che nessuno ha voglia di mettersi a rifare il direttivo 
prima della fine del suo mandato. Per come la vedo io, non siamo 
un'associazione così burocratizzata/politicizzata da dover minacciare 
dimissioni e cose simili, né la situazione lo richiedeva, visto che in 
direttivo se ne stava discutendo pacificamente. Se l'unico modo che hai per far 
valere il tuo punto di vista è il ricatto, allora dovresti chiederti se sia 
proprio il caso di farlo valere quel punto di vista.

Ecco, adesso inizierà un nuovo flame... ok mi scuso subito, non dovevo dirlo, 
ho fatto pensieri malvagi ed ora dico dieci avemarie, Massimo, facciamo la 
pace? O forse bastava che te lo dicessi in privato? :)

Lucio.