[Soci SLIP] Migrare al software libero

Davide Corio davide.corio a domsense.com
Mer 31 Ott 2007 19:38:30 CET


Vi racconto la favola della buona notte.

Oggi sono stato in una importante società di ingegneria.
Loro sono già migrati da MS Office ad OpenOffice, e sono felicissimi.
Ora stanno pianificando la migrazione di tutti il resto (per l'os dei
client ci vorrà ancora un po' di tempo, solo Suse e RH hanno il supporto
necessario per autenticare un desktop in una rete, le altre distro se ne
fregano altamente e questo non gli permette di essere valutate come OS
alternativo).

Quello che mi è stato detto da uno dei dirigenti è che il costo delle
licenze del software proprietario è inferiore spesso al costo delle
consulenze necessarie a mettere in piedi una infrastruttura basata con
solo software libero, in quanto mancano le procedure "click to click" e
le competenze necessarie per configurare ad esempio samba come pdc in
modo che funzioni veramente, non sono da poco.
Per non parlare del groupware e di tutto il resto.
E non è nemmeno vero che con il software libero risparmi nel medio/lungo
periodo, in quanto gli aggiornamenti sono frequenti e anche qui si
pagano gli interventi (sono poche le aziende che possono permettersi
squadre di sistemisti preparati da tenere in casa).

Ma...c'è ovviamente un ma, altrimenti non sarei qui. Ormai siamo
arrivati a necessità di carattere tecnico.
Vista e MS Office 2007 fanno paura e le aziende corrono ai ripari.
Outlook ed Exchange idem...

Come sempre però, le aziende non guardano solo la qualità del software e
della sua comunità. Hanno bisogno di garanzie scritte anche se non
servono a nulla, ed ecco perchè software come Debian difficilmente
passa, mentre passano OpenSuse, OpenOffice, Firefox. Perchè chi ci sta
dietro è conosciuto.
(In realtà dietro Debian ci sta HP...ma nessuno se lo ricorda mai.)

Ora siamo nell'era del software libero dominato dalle grandi aziende
(Sun, Novell, Canonical) e sono loro a spianare la strada al software
libero, così che gli scettici inizino a fidarsi.

Quanto durerà questa fase?
Tutti i grossi nomi del software libero hanno comunque i bilanci in
perdita :((


-- 
Davide Corio
email: davide.corio<at>domsense.com
web: http://www.domsense.com




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