<div dir="ltr">Gli stessi strumenti che NASA e ESA usano per elaborare dati astrofisici, io li uso proprio per elaborare dati in entrata e uscita dai software gestionali.<div>Questi strumenti semplificano l'analisi di grandi moli di dati e ti danno la possibilità di fare il plotting, ovvero visualizzare graficamente gli andamenti ad esempio.</div><div><br></div><div>Una cosa che avevo fatto qualche tempo fa con questi strumenti era far vedere a livello pratico come è stata ottenuta la prima immagine di un buco nero partendo da semplici file CSV</div></div><br><div class="gmail_quote"><div dir="ltr" class="gmail_attr">Il giorno gio 15 lug 2021 alle ore 12:38 Mauro via SLiP <<a href="mailto:slip@liszt.softwareliberopinerolo.org">slip@liszt.softwareliberopinerolo.org</a>> ha scritto:<br></div><blockquote class="gmail_quote" style="margin:0px 0px 0px 0.8ex;border-left:1px solid rgb(204,204,204);padding-left:1ex"><div dir="ltr"><div>Ciao, <br></div><div>forse il termine elaborazione dati è un po generico. Molte applicazioni</div><div>utilizzano dati per vari motivi, tipo i software gestionali usano i dati sulle entrate</div><div>e sulle uscite. Potresti essere più preciso, o forse non ho capito bene io la richiesta?</div><div><br></div><div>Mauro<br></div></div>
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</blockquote></div><br clear="all"><div><br></div>-- <br><div dir="ltr" class="gmail_signature"><div dir="ltr">Davide Corio<div><a href="mailto:enlightx@gmail.com" target="_blank">enlightx@gmail.com</a></div></div></div>